Dietro ai fatti, nella profondità del tempo...

Memoria, Diritti, Legalità

Il Comune di Riccione coordina il progetto Dietro ai fatti, nella profondità del tempo... ...Per educare alla cittadinanza, al rispetto interregionale e intergenerazionale... ...Per recuperare un comune senso civico in un contesto di legalità. 

La rete delle scuole include: Sc. Primaria "Favini" e Scuola secondaria "Rosapina" - IC di Coriano (RN) Scuola secondaria "Giovanni XXIII" - IC di Misano Adriatico (RN) Sc. primaria "A. Brandi" e Scuola Secondaria di 1° grado "G. Cenci " - IC 1 di Riccione, Scuola primaria paritaria "Maestre Pie dell'Addolorata" di Riccione, Scuola Secondaria di 1° grado "F.lli Cervi" - IC "G. Zavalloni" di Riccione, Scuola secondaria "Broccoli" - IC "Valle del Conca" di Morciano di Romagna (RN).


 

 Il progetto si snoda in sottoprogetti.

Nell'ambito della MEMORIA:

"Dalla micro alla macrostoria", percorso che invita, con il metodo indiziario, a trovare e scoprire intrecci tra fatti e situazioni evidenziando relazioni sull'asse diacronico e sincronico, a partire dalla consapevolezza che "piccole cose e semplici persone" vengono determinate e a loro volta possono determinare la grande Storia. Si veda la  relazione (pdf, 35.4 KB) degli esperti intervenuti nei pomeriggi di formazione e lancio del percorso.

Nell'ambito della LEGALITÀ:

 "Un viaggio nei comportamenti limite per costruire il senso civico"  è orientato alla conoscenza e all'approfondimento, partendo dal vissuto dei ragazzi, delle situazioni di illegalità diffusa, dei piccoli "illegalismi" tollerati, di quella che costituisce la base per il diffondersi di un modo di pensare che sfocia nell'illegalità. 

Si veda la  relazione (pdf, 21.9 KB) degli esperti intervenuti nei pomeriggi di formazione e lancio di questo percorso. 

Nell'ambito dei DIRITTI:

"Educare alla cittadinanza globale..." stimolando il senso critico dei ragazzi, persegue le finalità di educare al rispetto delle differenze planetarie, al decentramento e alla capacità di vivere la differenza come ricchezza e bellezza, e all'equità tra Nord e Sud del mondo. L'educazione interculturale è orientata non alla difesa dei particolarismi ma alla convergenza e alla coesione sociale.

Educare alla cittadinanza nel rispetto dell'ecosistema marino dell'Adriatico" lavora sulla memoria e sull'identità del territorio come conoscenza e tutela del mare, attraverso il concetto di "alieno": specie animali o vegetali che non fanno parte tradizionalmente di una determinata zona, per acquisire consapevolezza sui cicli naturali dovuti ai cambiamenti ambientali.

Si veda la relazione (pdf, 68.8 KB) degli esperti intervenuti nei pomeriggi di formazione e lancio del percorso. 

Tutti i percorsi vengono restituiti in aprile in un evento dal titolo "Per dare la parola ai bambini/ragazzi" presso lo spazio Tondelli di Riccione.

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