L’Area promozione della Cittadinanza attiva per la Sostenibilità ambientale
Diritti, Memoria, Legalità e… Sostenibilità ambientale. L’Area promozione della Cittadinanza attiva punta su un quarto pilastro, una vera e propria priorità globale per proteggere il nostro pianeta e il benessere delle future generazioni. Il filone tematico della sostenibilità ambientale va infatti ad aggiungersi a quelli che hanno da sempre caratterizzato l’impegno civico dell’Assemblea legislativa, finalizzato ad incentivare la cultura della democrazia partecipata. Educare alla consapevolezza ambientale implica una gestione responsabile delle risorse naturali, la protezione degli ecosistemi e la promozione di pratiche che riducano l'impatto antropico. Obiettivi da raggiungere attraverso una partecipazione inclusiva, coinvolgendo i territori e le comunità locali, le organizzazioni della società civile e i cittadini. Le decisioni riguardanti l'ambiente e le politiche di sostenibilità devono infatti essere prese ascoltando la voce di tutti, permettendo una discussione aperta e informata per raggiungere soluzioni efficaci e sostenibili proprio perché tengono conto delle esigenze e delle istanze delle diverse parti interessate.
Per promuovere azioni, comportamenti e forme di partecipazione attiva volte alla tutela ambientale, l’Area promozione della Cittadinanza attiva collabora con l’Associazione Amici dei Popoli nell’ambito del progetto “Azioni Concrete Impronte Leggere”, un percorso di Educazione alla Cittadinanza Globale finanziato da AICS – Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, promosso da COMI, organizzazione non governativa di "Cooperazione per il mondo in via di sviluppo", insieme a 8 partner in 6 regioni italiane. Il progetto ha l’obiettivo di migliorare la conoscenza dei giovani dell’impatto antropico sull’ambiente e favorire il loro coinvolgimento, a partire dai contesti scolastici, in percorsi di transizione ecologica coordinati tra scuole, istituzioni pubbliche, terzo settore e società civile.
In tale ambito, le istituzioni pubbliche sono coinvolte in diverse attività allo scopo di determinare l’impronta di carbonio tramite un apposito tool di calcolo, elaborato dal partner di progetto Rete Clima, che utilizza l’analisi della qualità dell’aria come strumento per monitorare lo stato di salute del sistema e attiva meccanismi di citizen science che coinvolgono studenti, studentesse, docenti e policy maker nel calcolo dell’impronta carbonica, allenando al pensiero sistemico le nuove generazioni anche attraverso la gamification, grazie a una escape room digitale elaborata da Impact Skills che porta ad esplorare le principali sfide della transizione.
L’impegno dell'Assemblea legislativa è finalizzato ad aumentare la consapevolezza dell’impatto delle attività antropiche ed avere un punto di partenza nell’individuazione di strategie di riduzione dell’impronta ecologica iniziando dalle azioni quotidiane. Il percorso progettuale ha previsto la partecipazione a workshop di design thinking attivando un intero sistema territoriale per identificare le azioni che possano supportare una transizione equa e giusta. L'Assemblea legislativa ha anche supportato e facilitato il coinvolgimento delle istituzioni che hanno realizzato il calcolo dell’impronta sul territorio bolognese: i comuni di Budrio, San Lazzaro e Bologna (quartiere Porto-Saragozza).
Al fine di presentare le strategie territoriali sviluppate nell’ambito del progetto "Azioni Concrete, Impronte Leggere", il 20 febbraio 2025, dalle 9.30 alle 13, presso la Sala Fanti dell’Assemblea legislativa, è in programma un incontro di confronto e condivisione, aperto a docenti, scuole, e a tutta la cittadinanza interessata, per costruire strategie concrete verso un futuro più sostenibile. Si tratta di un viaggio condiviso verso la sostenibilità intesa non solo come una necessità, ma anche una vera e propria opportunità per ripensare il nostro modo di vivere e interagire con il territorio.
Per l'occasione, a fare gli onori di casa sarà il presidente dell’Assemblea legislativa, Maurizio Fabbri. Dopo l’intervento di Sabrina Franceschini, Dirigente dell’Area promozione della Cittadinanza attiva, sarà presentata la pubblicazione collettanea “Transition Pathway - Esperienze e strategie per la transizione ecologica” con testimonianze dal territorio della Città Metropolitana di Bologna: istituti scolastici, associazioni e comuni. Per gettare “semi di futuro” si aprirà, in seguito, un momento di dialogo con realtà che, attraverso progetti innovativi, stanno già contribuendo alla transizione ecologica. Durante la mattinata non mancheranno esperienze energizzanti e coinvolgenti come quella di poter generare elettricità in sella ad una bici Pedal Power: un modo per riflettere sul valore dell’energia attraverso un’attività ludica e concreta.
Per maggiori informazioni consulta il programma dell'evento (pdf, 460.4 KB).