Istituto di storia contemporanea di Piacenza
Titolo del progetto: Scegliamo le parole: partecipazione, diritti e legalità nel mondo dei social
Rete: Scuole di Piacenza e provincia secondarie di I e di II grado CREMIT (Centro di Ricerca sull'Educazione ai Media, all'Innovazione e alla Tecnologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore); Luiss Dipartimento di scienze politiche; Università Statale di Firenze; Caritas diocesana Piacenza; Istituto Parri Milano; Consigli comunali dei ragazzi dei Comuni coinvolti; Consulta provinciale degli studenti; Associazioni volontariato sul territorio Amministrazioni comunali interessate.
Il progetto si pone in continuità con i percorsi formativi inerenti il curriculo di Educazione Civica già presentati nel precedente anno scolastico. Il percorso intende rispondere al bisogno degli insegnanti di trovare strategie e strumenti didattici per affrontare con i propri studenti l’hate speach, o l'uso di parole d’odio e coinvolgere le comunità locali, in particolare gli amministratori pubblici, ad essere d’esempio nell’uso corretto e rispettoso delle parole pronunciate, scritte, twittate. Il percorso si pone fra gli obiettivi: comprendere l’importanza del linguaggio nella relazione con gli altri e, in particolare, in ambiente digitale (social, blog e analoghi); saper riconoscere i diversi ambiti di intervento e i rispettivi codici linguistici utilizzati nella comunicazione, capirne le differenze, le occasioni di utilizzo, le implicazioni e le regole; riflettere sulla responsabilità che abbiamo nella relazione con gli altri e sulle conseguenze.
