“Come proteggere il clima? Il ruolo della legalità nella tutela dell'ambiente”

Due iniziative del progetto promosso dall’associazione Prometeo

Prosegue il percorso progettuale di “Come proteggere il clima? Il ruolo della legalità nella tutela dell'ambiente”, organizzato nell’ambito di conCittadini.

Per il mese di marzo, sono previsti due appuntamenti: 

  • venerdì 25 marzo, alle ore 20.45, presso il circolo Arci Prometeo (vicolo Pasolini, 6) a Faenza si terrà l’incontro “Terra dei Fuochi: davvero così lontana?”. Legalità, ambiente, criminalità organizzata, degrado, attivismo, comunicazione, salute sono alcuni dei temi centrali quando si parla di Terra dei Fuochi. Si parlerà della Terra dei Fuochi perché è una realtà che è sia geograficamente definita sia ricca di spunti e sfide valide in tutta Italia, perciò anche qui a Faenza. I relatori saranno due giovani ragazzi che hanno vissuto questa esperienza in prima persona: Pietro Colacicco (giornalista, fondatore e responsabile editoriale di Borderlain.it) ricostruirà, brevemente, la storia di quei luoghi ponendo particolare attenzione al modo in cui è stata ed è comunicata questa vicenda e alle ripercussioni legali, sociali e sanitarie, mentre Gabriel Aiello (attivista e portavoce del Movimento "Ci Avete Ucciso La Salute"), spiegherà come ha affrontato questo problema prima come studente e poi come attivista per un salute dignitosa condotte dal movimento. Concluderà l’evento Valeria Bellante (LIBERA Ravenna) lasciando poi spazio alle domande del pubblico. L'evento è organizzato da Fronte Comune, Borderlain e Prometeo. Sarà possibile seguire l'incontro anche da remoto tramite diretta Facebook sulla pagina di Prometeo. Ingresso con tessera Arci 2022, FFP2 e Green Pass rafforzato.
     
  • domenica 27 marzo, ore 16, ritrovo in via Vietri sul Mare, 4 (Faenza) per una passeggiata civico-ecologica per ricordare la notte del 9agosto 2019, quando un devastante incendio colpì l’azienda logistica Lotras System con sede operativa in via Deruta, nella zona industriale di Faenza. Il giorno dopo una densa colonna di fumo nero oscurava il cielo ed era visibile a decine di chilometri di distanza: le fiamme furono placate integralmente dai vigili del fuoco solamente dopo giorni. A qua
    si tre anni di distanza si vuole ripercorrere la gestione della più grande emergenza ambientale della storia recente di Faenza assieme all’allora assessore all’ambiente Antonio Bandini, che assieme al sindaco Giovanni Malpezzi e alle autorità preposte è stato in prima linea nel contenimento dell’incendio e soprattutto nella successiva gestione dei liquidi inquinanti prodotti dall’attività di spegnimento del rogo, illustrerà come si sono sviluppate e sono state affrontate le varie fasi dell’emergenza. 

 

Per iscriversi gratuitamente al percorso è possibile mandare una mail a:

 

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