ANPI Guastalla, la celebrazione del 25 aprile

Le iniziative dedicate ai giovani studenti ed alla città intera: una cittadinanza attiva e partecipata, a partire dalla memoria, per la tutela dei diritti.

La sezione ANPI di Guastalla, in collaborazione e con il patrocinio del Comune, ha realizzato un insieme di iniziative - comprese nel Progetto presentato nell’edizione 2021-2022 di conCittadini - dedicate alla cittadinanza ed agli istituti scolastici per la celebrazione della Festa della Liberazione. 

L’Albero dei diritti e dei doveri

Il 25 aprile 2022 è stato inaugurato a l’“L’albero dei diritti e dei doveri”, un’opera di arredo urbano dedicata ai principi fondamentali della Costituzione.

Si tratta di un mosaico di elementi di terracotta smaltata applicati su un pannello ligneo, di 2,60 m di altezza per 1,60 m di larghezza, nato da un’idea del Direttivo della Sezione ANPI di Guastalla, che ha fornito materiali e supporto nei rapporti istituzionali.

Il mosaico, realizzato dagli allievi delle quinte classi della scuola primaria dell’anno scolastico 2021-2022, è stato conservato presso l’istituto in attesa del nulla osta della Soprintendenza ai beni culturali.

L’opera ricorderà a tutti i diritti e doveri che fanno parte della vita e dell’impegno di ogni cittadino: 120 studenti l’hanno costruita in forma di albero, con radici, tronco e foglie, completandola con le loro parole, che esprimono pace, solidarietà ed amore. 

Il 25 aprile è stata installata nel cuore della città di Guastalla, nel “Voltone” a lato del Palazzo Ducale dei Gonzaga. Una data significativa, che ricorda il percorso della Resistenza, della Liberazione e della scrittura della nostra Carta Costituzionale. 

 

 

Erano presenti all’inaugurazione assieme alla sezione ANPI ed alle autorità comunali, gli alunni che hanno realizzato l’opera, con le insegnanti ed il dirigente scolastico: ognuno a testimonianza dell’impegno, assieme alle famiglie, di cittadinanza attiva e partecipata. 

                                 

Spettacolo teatrale “Felice la terra che non ha bisogno di eroi” 

 Il 22 aprile 2022 nel Teatro Comunale Ruggero Ruggeri si è svolto lo spettacolo “Felice la terra che non ha bisogno di eroi”, dedicato a Quarto Camurri, cittadino guastallese fucilato assieme ai sette fratelli Cervi: una recita serale per la città e due recite in “matinée”, il 23 aprile, per gli studenti degli istituti.

Tre classi di allievi dell’Istituto F. Gonzaga (della scuola secondaria di primo grado) di Guastalla erano presenti in scena accanto ad attori professionisti, recitando per i cittadini, le famiglie ed i compagni di scuola.

Lo spettacolo narra la vita e le scelte di Quarto Camurri, cittadino guastallese di cui si è l’anno scorso celebrato il centenario della nascita: l’allestimento nasce da un percorso didattico che vede gli studenti recitare accanto agli artisti e registi di “Noveteatro” un ente di produzione e di formazione teatrale, con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale e la collaborazione storica della sezione ANPI cittadina, che ha curato anche i rapporti e la ricerca con i familiari di Quarto, l’Istoreco e l’Istituto Cervi.

Nei mesi di marzo ed aprile gli studenti hanno frequentato i laboratori teatrali con gli esperti e partecipato alla messa in scena dello spettacolo: un laboratorio di 6 ore per ogni classe nel quale i ragazzi hanno potuto apprendere le nozioni di base della didattica teatrale. La scenografia si è avvalsa di proiezioni di filmati storici che aiutano a contestualizzare nel periodo storico le vicende della vita di Quarto Camurri ed il suo sacrificio per la libertà.

L’obiettivo è stato quello di rinnovare il ricordo e la vita di un ragazzo, martire della Resistenza, per sensibilizzare i giovani e la cittadinanza sul valore della memoria storica, locale e diffusa, e dell’impegno necessario per dare vita una cittadinanza consapevole e partecipata dalla collettività.

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