Associazione Nazionale Partigiani d'Italia Comitato Provinciale Modena ets
Titolo: "Conosci una partigiana, conosci un partigiano"
Rete: Scuola Media Odoardo Focherini, Scuola Media GuidoFassi, Scuola Media Margherita Hack, Scuola media Alberto Pio.
Il Progetto "Conosci una partigiana, conosci un partigiano", proposto dall'Anpi di Carpi alle scuole secondarie di primo grado, si propone in occasione dell'Ottantesimo della Liberazione, di far conoscere alle ragazze e ai ragazzi il periodo storico in cui si inseriscono la Liberazione e la Resistenza attraverso le biografie di partigiane e partigiani del territorio. Sotto la guida dei docenti di diverse materie, le studentesse e gli studenti svolgeranno una ricerca utilizzando documenti, testimonianze e materiali forniti da Anpi, Istituto Storico di Modena, Archivio storico comunale di Carpi, famigliari, conoscenti o testimoni cui i ragazzi potranno rivolgersi nel corso della loro ricerca. L'esito del lavoro consisterà in un prodotto multimediale in cui, attraverso vari linguaggi, scritti, fotografie, disegni, interviste e altro, sarà tracciata la vita della partigiana o del partigiano. Per favorire l’utilizzo di varie forme di espressione saranno coinvolti, oltre ai docenti di materie letterarie, anche docenti di altre discipline.
Il Progetto si avvierà con un incontro di presentazione in ciascuna scuola in cui l’Anpi e i docenti presenteranno il Progetto, assegneranno alla/e classe/i il/i nome/i dei resistenti, tracceranno i tratti salienti della loro vita e delle vicende che l’hanno segnata e consegneranno parte dei materiali che potranno essere utilizzati. Agli incontri, quando sarà possibile, prenderanno parte anche famigliari o persone che possono contribuire alla loro conoscenza. Questa fase si concluderà entro metà dicembre. I lavori si concluderanno entro il 20 marzo con la consegna del file multimediale.
Entro il 25 aprile 2025 si svolgerà la presentazione pubblica del Progetto con un incontro nell’Auditorium San Rocco alla presenza delle ragazze e dei ragazzi, delle loro famiglie, dei docenti, del Sindaco, dell’Anpi, dei famigliari delle partigiane e dei partigiani studiati e del pubblico.