Comune di Faenza

Memoria, Diritti

Titolo: “Ricordare per costruire: un ponte tra passato e futuro" 

Rete: Istituto Professionale Persolino Strocchi, Istituto Tecnico Oriani, Liceo Torricelli Ballardini, I.C. Matteucci, I.C. Europa, I.C. Carchidio Strocchi, I.C. Faenza San Rocco, Istituto Santa Umiltà

Per l’A.S. 2023-2024 il Comune di Faenza intende proporre alla comunità studentesca locale il percorso “Ricordare per costruire: un ponte tra passato e futuro”, che andrà ad articolarsi in due filoni principali. Il primo riferito al processo di costruzione dell’Unione Europea, tramite il coinvolgimento della Consulta dei Ragazzi e delle Ragazze, che vede aderire circa 50 rappresentanti delle classi seconde delle scuole secondarie di primo grado. I cinque incontri previsti, uniti al lavoro in classe e alla visita presso l’Assemblea Legislativa, vedranno lavorare sulla consapevolezza degli studenti in merito ai propri diritti di cittadinanza tramite l’elaborazione di petizioni al Parlamento Europeo, partendo da un background condiviso relativo alla storia dell’integrazione europea e al funzionamento delle istituzioni comunitarie, così come previsto dai Trattati istitutivi.
Il secondo filone offre opportunità di approfondimento, comprensione e rielaborazione delle vicende dell’Olocausto. Ciò avverrà con l’allestimento della mostra “Ritorno alla vita - I sopravvissuti all’Olocausto: dalla Liberazione alla Riabilitazione” già realizzata dall’I.C. Imola 6 e dal CIDRA e conosciuta dal Comune di Faenza nell’ambito del progetto ConCittadini 2023-2024, accompagnata da un momento formativo dedicato ai docenti. Inoltre, si propone alle scuole secondarie di secondo grado, lo spettacolo teatrale “Volevo risarcirvi”, incentrato sul recupero delle testimonianze dei sopravvissuti alla persecuzione. Infine, tutti i materiali elaborati dalle scuole con autonome progettualità, confluiranno nel Quaderno della Memoria, che verrà poi diffuso a livello cittadino favorendo la circolazione e lo scambio di materiali ed esperienze relative allo studio dell’Olocausto.

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