6-7-8-9 Ottobre 2010, Iasi

logoEducculture.pngDal 6 al 9 di Ottobre 2010 la delegazione del Consorzio Regionale dell’Emilia-Romagna ha svolto l’attività di approfondimento specialistico presso la Città di Iasi (Romania) nell’ambito del 4° Workshop previsto nel quadro del Progetto Europeo Youth Educational Systems (YES).

La delegazione del Consorzio Regionale dell’Emilia-Romagna è stata composta dai partner ufficiali di Progetto ovvero: Il Servizio Relazioni esterne ed internazionali dell’Assemblea legislativa, l’Ufficio scolastico regionale per l’Emilia-Romagna, l’Associazione Interculturale AIPI di Bologna, l’Istituto Tecnico Commerciale “Rosa Luxemburg” di Bologna, l’Istituto Tecnico Commerciale “Ginanni” di Ravenna, l’Istituto Tecnico Commerciale “G.B.Bodoni” di Parma, l’Istituto Professionale per i Servizi Commerciali e Turistici “Elsa Morante” di Sassuolo (Modena).

Il tema di questo 4° Workshop è stata: “L’Educazione interculturale: premessa per una Cittadinanza Europea Attiva”.

Il programma, incentrato sulle metodologie di recente sviluppo a livello UE, si è articolato iniziando dalla comprensione e dal raffronto dei moduli interculturali nell’ambito dell’attività interculturali nei curriculum scolastici dell’Emilia-Romagna e di Iasi per poi proseguire con l’attività di “Dirigente Scolastico per un giorno a Iasi” .

Presso il Palazzo dei Ragazzi di Iasi è stato previsto un momento di incontro con gli esperti dell’istituzione per affrontare il ruolo delle attività extra-curricolari nella promozione dell’educazione all’intercultura.

Con il trasferimento presso la Regione Bucovina i temi sono diventati direttamente correlati con gli aspetti religiosi ed etnografici, quali elemento centrali della cultura della Regione di Moldova. Il primo livello di attività si e centrato sulla conoscenza delle tradizioni dell’arte locale ed in particolare sulle modalità di produzione ed utilizzo della Ceramica di Cucuteni, unica in Romania per le sue proprietà argillose e simbolo della Regione.

Il secondo livello di attività si e articolato nello sviluppo di ricerche e nello svolgimento di dibattiti e confronti sulla religione e la cultura ortodossa, quale perno della società rumena, presso il Museo ed i Centro di Documentazione ed Informazione del Monastero Putna e presso il Monastero Moldovita, dichiarato Patrimonio dell’Umanita’ dell’Unesco.

Presso la Città di Radauti è stata organizzata la visita presso il Museo Etnografico in presenza del maestro Florin Colibaba (artista di livello internazionale) per approfondire le modalità di integrazione della cultura specifica della zona nei progetti di partenariato con le scuole della regione di Suceava, da parte e per assistere ad una dimostrazione della preservazione delle tradizioni locali;

Presso il Collegio “Costache Negruzzi” si è tenuto il seminario dal tema “La valenza dell’intercultura nel complesso processo educativo. Le sfide della società postmoderna” che ha previsto presentazioni da parte dei professori di rumeno, storia, inglese e geografia del ruolo trasversale dell’intercultura nei propri insegnamenti ed inoltre un dibattito aperto in lingua inglese moderato dalla Dirigente Prof.ssa Camelia Gavrila con gli studenti dell’ultima classe sulla tematica del seminario.

 

Il programma del workshop

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