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SegnalazionePresidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile - Ordinanza 9 gennaio 2023
Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della Regione Emilia-Romagna nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinata dal deficit idrico. (Ordinanza n. 1053). (GU n.12 del 16-01-2024)
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SegnalazioneDecreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 26 gennaio 2024
Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2024. (GU n.52 del 02-03-2024)
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SegnalazioneMinistero della Cultura - Decreto 15 febbraio 2024
Dichiarazione di notevole interesse pubblico denominata «Ambito paesaggistico del bacino del torrente Arrone». (GU n.52 del 02-03-2024)
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SegnalazioneMinistero della Cultura - Decreto 15 febbraio 2024
Dichiarazione di notevole interesse pubblico denominata «Ambito paesaggistico, geologico e geomorfologico dell'orlo della caldera di Latera e sulle due pendici interessate dai centri eruttivi periferici». (GU n.52 del 02-03-2024)
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SegnalazioneSentenza Corte Costituzionale 261/2021 - Piano Casa
Norme della legge della Regione Campania 28 dicembre 2009, n. 19 (Misure urgenti per il rilancio economico, per la riqualificazione del patrimonio esistente, per la prevenzione del rischio sismico e per la semplificazione amministrativa) - Ricorso promosso dal Consiglio di Stato - le norme censurate consentono di realizzare interventi edilizi anche in deroga alle prescrizioni della legge regionale di approvazione del Piano urbanistico territoriale, che ha valore di Piano territoriale di coordinamento con specifica considerazione dei valori paesistici e ambientali - prevalenza delle prescrizioni del piano paesaggistico su quelle di carattere urbanistico ed edilizio - le disposizioni censurate, nel consentire di derogare al PUT nella parte in cui esso non prevede limiti di inedificabilità assoluta, contravvengono al principio di prevalenza gerarchica del piano paesaggistico su tutti gli altri strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica - il piano paesaggistico non ha il solo fine della salvaguardia e valorizzazione dei beni paesaggistici, ma anche dello sviluppo sostenibile e dell’uso consapevole del suolo. Decisione: illegittimità.
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SegnalazioneSentenza Corte Costituzionale 135/2022 - boschi e foreste
Norme della legge della Regione Siciliana 3 febbraio 2021, n. 2 (Intervento correttivo alla legge regionale 13 agosto 2020, n. 19 recante norme sul governo del territorio) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la nuova normativa regionale rimuove il vincolo paesaggistico: gli strumenti urbanistici generali non devono più prevedere l’arretramento delle costruzioni di 200 metri dai confini dei boschi e delle fasce forestali - non esiste un divieto di rivedere le scelte di tutela paesaggistica in capo al legislatore regionale - le zone di rispetto dei boschi non rientrano nella tutela garantita dalla legge dello Stato - estensione del condono edilizio a opere non condonabili - la norma regionale sopprime i limiti alle attività edilizie nelle aree boschive e i vincoli per gli strumenti urbanistici comunali di arretramento dal confine di tali aree affidandone la protezione alla mera necessità formale di un’autorizzazione. Decisione: illegittimità - inammissibilità - non fondatezza.
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SegnalazioneMinistero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali - Decreto 13 maggio 2022
Misure per la pesca dei piccoli pelagici nel Mar Mediterraneo e misure specifiche per il Mare Adriatico. (GU n.147 del 25-06-2022)
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SegnalazioneSentenza Corte Costituzionale 251/2022 - edilizia
Norme della legge della Regione Lombardia 16 dicembre 2021, n. 23 (Seconda legge di revisione normativa ordinamentale 2021) - Ricorso promosso dal Presidente del Consiglio dei Ministri - la norma consente l’ampliamento, nella misura del dieci per cento, della superficie lorda (e non di pavimento) dei fabbricati non solo già destinati, ma anche da destinare, in futuro, ad attività agrituristica, senza alcuna considerazione o riferimento al contesto paesaggistico e senza tener conto del Piano paesaggistico. Decisione: illegittimità.
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SegnalazioneSentenza Corte Costituzionale 254/2022 - caccia
Norme della legge della Regione Lombardia 16 agosto 1993, n. 26 (Norme per la protezione della fauna selvatica e per la tutela dell’equilibrio ambientale e disciplina dell’attività venatoria), della legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio) e della legge reg. Lombardia n. 26 del 1993 - Ricorso promosso dal TAR Lombardia - la norma censurata restringe il divieto di caccia sui valichi interessati dalle migrazioni aviarie al solo comparto di maggior tutela della zona faunistica alpina e non in assoluto, per tutti i valichi di montagna interessati dal sorvolo delle specie migratorie, come previsto invece dalla norma statale che sottopone a protezione tutti i valichi nell’arco di un chilometro - la disciplina nazionale vieta tassativamente, senza alcuna condizionalità, la caccia su tutti i valichi montani interessati dalle rotte di migrazione dell’avifauna, per una distanza di mille metri dagli stessi - la protezione del valico montano è fuori dalla logica della composizione di interessi a cui è preposta la pianificazione faunistica e il suo territorio impone un divieto di caccia assoluto in ragione del fattore naturale costituito dalla circostanza obiettiva dell’esistenza di rotte migratorie dell’avifauna - il divieto di caccia sui valichi montani percorsi dall’avifauna, essendo posto a salvaguardia della specifica e puntuale esigenza di tutela derivante dall’esistenza della rotta migratoria, esula dalle percentuali di territorio tutelabile. Decisione: illegittimità - non fondatezza.
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SegnalazioneMinistero dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste - Ordinanza 14 novembre 2023
Misure fitosanitarie d'emergenza per il contrasto di Bactrocera dorsalis in Campania ed Emilia-Romagna. (Ordinanza n. 6). (GU n.20 del 25-01-2024)
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