Premio “L’Europa che sarà – edizione 2022” per tesi di Laurea Magistrale (2° ciclo) o Laurea Magistrale a ciclo unico, per fini di addestramento professionale

Due premi di € 10.000 euro ciascuno per un percorso di addestramento professionale nel Centro Europe Direct dell’Assemblea legislativa. Scadenza: 13/09/2021

L’Assemblea legislativa mette in palio n. 2 premi del valore di € 10.000,00 (diecimila) ciascuno, al lordo delle ritenute di legge, quale contributo all'effettuazione di un percorso di addestramento professionale della durata di 11 mesi (per 30 ore settimanali), da svolgersi principalmente presso il Centro Europe Direct Emilia-Romagna dell’Assemblea legislativa.

 

Destinatari e requisiti per la partecipazione

Possono partecipare al Premio “L’Europa che sarà – edizione 2022”: 

  • i laureati nelle Università dell’Emilia-Romagna che abbiano conseguito una Laurea Magistrale (2° ciclo) o una Laurea Magistrale a ciclo unico nel periodo compreso tra l’01/01/2019 e il termine di presentazione delle domande;
  • i residenti in Emilia-Romagna che abbiano conseguito una Laurea Magistrale (2° ciclo) o una Laurea Magistrale a ciclo unico in qualsiasi Ateneo nel periodo compreso tra l’01/01/2019 e il termine di presentazione delle domande.

 

Sono ammesse al concorso solo tesi svolte individualmente.

Non saranno accettate le candidature di coloro che hanno già beneficiato del Premio in edizioni precedenti.

 

Domanda di partecipazione e termine di presentazione

La domanda di partecipazione deve essere redatta tramite l’apposito Modulo di candidatura (pdf, 115.4 KB)(Allegato 1 della sezione Documentazione allegata) e deve pervenire entro le ore 12:00 del 13 settembre 2021 all’indirizzo di posta elettronica certificata:

 

ALDirGen@POSTACERT.Regione.Emilia-Romagna.it

 

e per conoscenza a: EuropeDirect@Regione.Emilia-Romagna.it

 

Tematiche delle tesi

Le tesi presentate possono approfondire diversi aspetti: la costruzione europea, il funzionamento, le politiche, le progettualità in corso e previste, gli aspetti relativi all’esercizio della cittadinanza europea, le relazioni fra Stati e fra Stati e UE, le relazioni fra Regioni europee, ecc. È lasciata ai concorrenti la possibilità di proporre tesi che approfondiscano anche altre tematiche purché in ambito europeo.