Archivio

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha un proprio archivio aperto al pubblico nella sede di viale Aldo Moro 50 a Bologna.

L’archivio è stato istituito nel 1990, a 20 anni dalla nascita della Regione Emilia-Romagna dopo le prime 4 legislature regionali, con l’intento di favorire la più ampia e differenziata consultazione dei documenti prodotti dall’attività dell’organo legislativo regionale sulla scorta di una "maturata sensibilità culturale rivolta, oltre che alle necessità funzionali dell’oggi, alle esigenze di studio del domani" (Archivio e protocollo del Consiglio della Regione Emilia-Romagna. Progetto e primi interventi di ordinamento e conservazione in Collana di documentazione. Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna, febbraio 1990).

In quell’occasione una commissione scientifica ebbe il compito di definire i criteri e le modalità di conservazione dei documenti dell’allora Consiglio regionale e, allo stesso tempo, di riorganizzare il protocollo, riconosciuto quale irrinunciabile presupposto per la formazione di un archivio.

Da allora il sistema di protocollo e l’archivio hanno costituito presso il Consiglio regionale, divenuto poi Assemblea legislativa con il nuovo Statuto regionale del 2005, un sistema unitario organico che consente un regolare e consapevole fluire dei documenti dall’archivio corrente a all’archivio di deposito e all’archivio storico. 

L'Archivio storico

All’interno del proprio archivio l’Assemblea legislativa ha individuato la sezione dell’archivio storico, quindi quella parte di documenti liberamente consultabili ai sensi dell’art. 122 del Codice dei beni culturali (D. Lgs. 42/2004), nel complesso dei documenti relativi ad affari e procedimenti amministrativi conclusi delle legislature passate che, essendo stati già sottoposti ad operazioni di riordino ed inventariazione e di selezione e scarto, sono destinati alla conservazione permanente (Manuale di gestione documentale dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, 2023).

Attualmente l’archivio storico comprende i documenti delle Legislature I – VIII, ovvero i documenti che vanno dal 7 giugno 1970 al IX maggio 2010.

I materiali

Il nucleo principale dell’archivio è costituito dai documenti prodotti dall’attività dell’organo legislativo regionale, quello che è stato Consiglio regionale dal 1970 al 2005 e che è divenuto Assemblea legislativa con il nuovo Statuto regionale, ovvero da tutte le procedure a carattere legislativo, di controllo e di supporto che transitano dall’aula assembleare.

A questo nucleo si aggiungono i documenti relativi all’attività degli altri organi insediati presso l’Assemblea legislativa (Difensore Civico, Garante dei detenuti, Garante dei minori, Consigliera di Parità, CORECOM, Consulta di Garanzia statutaria, Consulta Emiliano-romagnoli nel mondo), la documentazione amministrativa dell’ente e il fondo elettorale, relativo alle elezioni regionali.

Un’illustrazione dettagliata dei materiali dell’archivio si trova in  Guida all’Archivio dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna (pdf, 1.8 MB) (2011).

Servizi offerti

L’archivio è accessibile, sia per utenti regionali che per utenti esterni, nella sede dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna in Viale Aldo Moro 50 a Bologna (da lunedì a venerdì dalle ore 9 alle ore 16), previo appuntamento.

L’archivio offre i seguenti servizi:

  • consultazioni in loco dei documenti d’archivio, per cui è richiesta una comunicazione anticipata dell’oggetto della ricerca per consentire il recupero e la messa a disposizione dei materiali dai magazzini d’archivio;
  • servizio di assistenza alla ricerca fornito dal personale del servizio archivistico;
  • fotoriproduzione di documenti consultati in loco, in un numero limitato di pagine;
  • digital document delivery, ovvero riproduzione e trasmissione gratuita via mail o altro canale telematico di specifici materiali in copia digitale. 

Studi e ricerche

Quanto abbiamo parlato di Resistenza? La parola “Resistenza” negli atti consiliari/assembleari della Regione Emilia-Romagna dal 1970 al 2024
A cura di Tiziana Ravasio e Marco Toniato
Quanto l’organo legislativo della Regione ha parlato di Resistenza? In che modo? A proposito di che cosa? L'applicazione di strumenti innovativi alla ricerca documentaria ha permesso di avere dati precisi e risposte a queste domande.
L'articolo (pdf, 240.1 KB)

Guerra e memoria in Regione. L’eccidio di Marzabotto nell’arte e negli archivi
Le immagini dei bozzetti di Ilario Rossi esposte nell'atrio dell'Assemblea e le carte dell’archivio, dove il ricordo dell’eccidio è divenuto ispirazione di un’attività legislativa regionale sulla memoria.
Il catalogo della mostra (pdf, 4.7 MB)
Il materiale del convegno

Il coraggio di cambiare. La Regione Emilia-Romagna e il welfare negli anni Settanta
A cura di Gabriele Bezzi, Simonetta Mingazzini, Tiziana Ravasio
A partire dalla mostra esposta in Assemblea nel settembre 2023, la pubblicazione ripercorre i cambiamenti intervenuti nella sperimentazione in campo politico e sociale a Bologna e in l’Emilia-Romagna nel corso degli anni Settanta attraverso gli atti e gli scritti custoditi nell'Archivio e nella Biblioteca dell'Assemblea legislativa e nell'Archivio storico della Regione. 
La pubblicazione (pdf, 5.3 MB)

Contatti

Per informazioni, prenotazioni di consultazioni e richieste di documenti occorre rivolgersi ad uno dei seguenti collaboratori del servizio archivistico:

Tiziana Ravasio
Responsabile della gestione documentale dell’Assemblea legislativa
tiziana.ravasio@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 52 93/ 335 758 1021

Alfredo Corazza
alfredo.corazza@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 55 88

Elisa Di Candilo
elisa.dicandilo@regione.emilia-romagna.it
tel. 051 527 50 99