Sede

sedeL'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna si trova in viale Aldo Moro 50, a Bologna, all'interno del complesso progettato negli anni Settanta dall'architetto giapponese Kenzo Tange.

Noto ai più per la ricostruzione di Hiroshima, nel 1965 Tange venne invitato dall'Università di Bologna a tenere un seminario sul tema della decongestione del centro storico. Si trattava di immaginare lo sviluppo moderno di una città dall'aspetto e dall'impianto ancora medievali.

Tange presentò al Consiglio comunale un progetto complessivo che prevedeva lo sviluppo di un nuovo quartiere nella periferia nord della città. Il fulcro era il centro direzionale della Fiera, adiacente ai palazzi oggi occupati dalla Regione.

Dal 1993, terminati i lavori di costruzione, la Regione ha definitivamente stabilito la propria sede in viale Aldo Moro 52 e l'Assemblea legislativa al numero 50 dello stesso palazzo.

Nella sede dell'Assemblea legislativa si trovano gli uffici dei 50 consiglieri eletti nelle nove circoscrizioni dell’Emilia-Romagna. Il palazzo ospita anche le commissioni, i gruppi, gli organi di garanzia, e la quasi totalità dei dipendenti e dei collaboratori dell’Assemblea.

Atrio del palazzo

atrioL'atrio che accoglie i cittadini e i visitatori è spesso sede di mostre e altre iniziative aperte al pubblico.

Oltre al punto informazioni, l'atrio ospita il Museo dedicato alla storia delle Officine grandi riparazioni. Ai lati si trovano gli accessi alla Sala polivalente che nel 2012 è stata intitolata a Guido Fanti, primo presidente della Regione Emilia-Romagna.

Dall'atrio sale la scala che dà accesso al transatlantico, ovvero allo spazio antistante l'Aula consiliare dove si svolgono le sedute dell'Assemblea legislativa.

Sala Cavina

Situata al settimo e ultimo piano del palazzo, la sala è dedicata a Sergio Cavina, presidente della Regione nella II legislatura, deceduto mentre svolgeva la sua attività istituzionale: è il luogo in cui si riunisce periodicamente l'Ufficio di presidenza e dove vengono accolte le delegazioni di altri Paesi.

Sale Riunioni

commissioneTre sale (A, B-C e D) collocate nel piano ammezzato del palazzo, sono riservate principalmente alle attività delle commissioni assembleari; vengono anche usate dai gruppi consiliari per lo svolgimento delle loro attività istituzionali o per le iniziative formative rivolte al personale della Regione. A disposizione di questi ultimi anche una saletta informatica.

L'Aula e il transatlantico

AulaIl vasto corridoio al piano ammezzato, che si affaccia sull'atrio, è chiamato transatlantico. Da qui due porte permettono l'accesso all'Aula consiliare dove si tengono le sedute dell'Assemblea. Vi è poi una terza entrata, riservata al pubblico interessato a seguire i lavori.

Realizzata su progetto di Marco Zanuso, la grande sala che ospita le sedute dell'Assemblea legislativa è completamente rivestita da pannelli in legno di pero, posati orizzontalmente, a evocare l'immagine di mani intrecciate in un'unica stretta.

Sala Polivalente

polivalenteSi trova al piano terra, ha una capienza di circa 100 posti ed è attrezzata con una regia audio-video e cabine insonorizzate per l’attività di traduzione simultanea.

Vi si svolgono numerose iniziative pubbliche organizzate dall'Assemblea legislativa, dalla Regione e da altre istituzioni.

Nel 2012 è stata intitolata a Guido Fanti, primo presidente dell’Emilia-Romagna, scomparso qualche mese prima. A lui è dedicata l'opera artistica dello scultore Erich Turroni.