Amici dei Popoli, incontri formativi sull’educazione all’ambiente e sull’hate speech
Quattro incontri formativi, presso l’Assemblea legislativa, dedicati alla sostenibilità ambientale e al complesso fenomeno dell’odio in rete. Appuntamenti organizzati, nei mesi di ottobre e novembre, dall’Associazione Amici dei Popoli e rivolti, rispettivamente, ai docenti delle scuole secondarie di secondo e primo grado. La partecipazione è gratuita previa iscrizione.
“Educazione ambientale ed educazione alla sostenibilità per giovani consapevoli e impegnati”
Cosa si intende con il termine “ambiente”? E con la parola “sostenibilità”? Perché l’educazione all’ambiente e l’educazione alla sostenibilità dovrebbero riguardare la scuola di oggi? E quali strumenti didattico-educativi si possono utilizzare per educare all’ambiente ed alla sostenibilità le nuove generazioni?
Queste e altre domande troveranno risposta in due incontri formativi organizzati all’interno del progetto O.R.A (Organizza, Rifletti, Agisci), finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo che ha come obiettivo quello di promuovere l’educazione dei giovani e delle giovani sul tema del cambiamento climatico.
Durante l’appuntamento si vuole fornire agli insegnanti e alle insegnanti un inquadramento pedagogico solido sul tema dell’educazione ambientale e sulla centralità nella crescita educativa delle nuove generazioni, oltre che strumenti didattici di tipo partecipativo e immediatamente applicabili nei vari contesti classe.
Il primo incontro formativo, dal titolo “Eco-Ansia e altre emozioni ambientali, teorie e pratiche per affrontare il cambiamento climatico”, si terrà il 24 ottobre, dalle 15 alle 18, presso la Sala A dell’Assemblea legislativa (viale Aldo Moro 50).
Per maggiori informazioni consulta il 
volantino dell’evento (pdf, 125.6 KB).
Il secondo appuntamento è previsto a novembre e a breve vi forniremo il programma completo.
“L’hate speech online e le nuove generazioni: una risposta socio-educativa ad un fenomeno
complesso”
Secondo Amnesty International Italia, il 51% dei giovani tra gli 11 ed i 17 anni è stato esposto ad un contenuto negativo generato da un altro utente, di cui il 31% a messaggi d’odio. Tra i ragazzi e le ragazze l’odio si trasforma spesso in bullismo con più del 50% degli 11-17enni che ne è vittima. Negli incontri organizzati all’interno del progetto “ONES 2 - Odiare non è uno sport”, si cercherà di approfondire il complesso fenomeno dell’hate speech online, fornendo strumenti pratici e operativi.
Il primo incontro formativo, dal titolo “Discorsi d’odio online: strategie educative per un dialogo inclusivo”, si terrà il 17 ottobre, alle ore 15, presso la Sala A dell’Assemblea legislativa (viale Aldo Moro 50).
Per maggiori informazioni consulta il volantino dell’evento (pdf, 222.2 KB).
Il secondo appuntamento è previsto a novembre e a breve vi forniremo il programma completo.
