Mudfulness_terre a dimora



Nuove opere d'arte che rinascono dal fango dell'alluvione dello scorso maggio in Emilia-Romagna. Sono quelle dell'artista Michele Guido che ha riportato in vita le opere di Carlo Zauli, che erano esposte nel museo di Faenza, che venne sommerso dal fango qualche mese fa. Quando le acque si sono ritirate i volontari hanno recuperato quante più materiale possibile che è stato ri-trasformato.

Il lavoro di ricerca post alluvione, inoltre, ha permesso di ritrovare opere inedite di Zauli, alcune incomplete o danneggiate, che trovano spazio nella mostra “Mudfulness_terre a dimora” inaugurata in Assemblea.  

“Nelle mie opere – puntualizza l’artista Michele Guido – c’è sempre un lavoro che si snoda tra natura e architettura. Creare con il materiale di Carlo Zauli è stato emozionante e stimolante. Con la mostra di oggi, riparte l’attività del Museo dedicato a uno dei più grandi artisti emiliano-romagnoli”.

“Per noi, figli di Carlo Zauli, è un onore esporre in Assemblea legislativa vicino alle opere di nostro padre conservate in questi locali. Ci piace pensare che questa mostra simboleggi la rinascita del Museo Zauli di Faenza”, evidenziano Matteo e Laura Zauli.

“Questa mostra è un esempio di come dalla distruzione possa nascere una nuova creazione. Parla di futuro e di speranza. Il fango ha sommerso le opere d’arte, ma mani volenterose lo hanno rimosso riscoprendo delle lavori incompiuti di Carlo Zauli che giacevano in magazzino. Il materiale usato da Zauli si è contaminato con il fango e con altri materiali e ne è nata una nuova materia da cui l’artista Michele Guido, ispirandosi all’opera del maestro, ha tratto opere create appositamente per questa esposizione”, spiega la presidente dell’Assemblea Emma Petitti che ha inaugurato la mostra con il presidente della Regione Stefano Bonaccini, l’assessore alla Cultura Mauro Felicori e la consigliera Manuela Rontini.

“È molto importante ospitare queste opere perché l’Assemblea è la casa degli emiliano-romagnoli e questa esposizione parla della rinascita dopo l’alluvione”, sottolinea Manuela Rontini, mentre l’assessore Mauro Felicori ricorda  “il valore del lavoro di Zauli e l’intelligenza con cui i figli ne stanno gestendo l’eredità artistica”.

La mostra sarà visitabile fino al 5 dicembre, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, in viale Aldo Moro 50 a Bologna.

Per informazioni: gabinettopresidenteal@regione.emilia-romagna.it; tel. 051.527 5040 – 6869; www.assemblea.emr.it.

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