Alla ricerca del tempo futuro
Immagini forti, disegni comprensibili da tutti che raccontano non solo la storia di un periodo, quello della Resistenza e della Liberazione dai nazifascisti, ma anche le emozioni, le paure e il coraggio di chi quella guerra l’ha combattuta tra le fila delle brigate partigiane o di chi l’ha osservata perché troppo piccolo per prenderne parte.
È "Alla ricerca del tempo futuro", la mostra di fumetti sull’epopea del “Lupo” Mario Musolesi, comandante della brigata partigiana Stella Rossa inaugurata dalla presidente Simonetta Saliera per celebrare la Liberazione di Bologna, del 21 aprile, e quella dell’intera Italia, il 25 aprile 1945.
“È stata una grande occasione per trasmettere attraverso immagini comprensibili da tutti- ha sottolineato Saliera- il ricordo di quei drammatici momenti. Li ha fatti rivivere e ci ha ricordato che la Repubblica è nata dalla Resistenza, da giovani che hanno scelto da che parte stare".
I fumetti sono nati dalle testimonianze di Mario Nanni, artista ma anche ultimo partigiano della brigata Stella Rossa comandata dal Lupo, e da quelle di Nanni Menetti, che aveva appena quattro anni durante la Resistenza. Quindi i ricordi di chi ha preso parte alle battaglie e di chi ha invece osservato, attraverso gli occhi di un bambino, quei momenti.
La mostra, curata da Letizia Rostagno e promossa dal Comune di Monzuno, ha raccontato i sette giorni che precedettero la Liberazione, narrando le imprese della brigata che combatté contro le forze nazi-fasciste nei territori compresi fra i comuni di Marzabotto, Monzuno, Grizzana Morandi e i centri limitrofi.
La ricostruzione di quei giorni cruciali è stata realizzata dagli studenti dell’Accademia di belle arti che hanno incontrato i due artisti e hanno ascoltato i loro racconti.