Mappe segno ambiente
Mappe segno dell'ambiente è stata la mostra con cui, dal 27 al 29 gennaio 2017, l'Assemblea legislativa è stata protagonista di ArteFiera. La personale di Mario Nanni, nome di spicco nel panorama artistico bolognese contemporaneo, è composta da sculture mobili, colonne e tavole di varie dimensioni ed è rimasta allestita nell'anticamera dell'Aula fino al 3 marzo.
“Grazie alla generosità di tanti artisti nel corso dei decenni l’Assemblea legislativa regionale ha realizzato un valido patrimonio culturale che grazie alla collaborazione con l'Istituzione Bologna Musei e l'inserimento nel programma di Art City Bologna vogliamo valorizzare e mettere a disposizione dei cittadini”, ha spiegato Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea legislativa regionale, durante la giornata inaugurale.
"Mappe segno ambiente" è incentrata su un particolare segmento della produzione artistica di Mario Nanni dedicato alle mappe topografiche che l'artista ha introdotto a partire sin dagli anni Settanta con la serie Geografie dell'attenzione presentata in occasione della mostra Amore mio curata da Achille Bonito Oliva a Montepulciano nel 1970, poi riproposta a Ferrara (Palazzo dei Diamanti, 1973) ed a Milano (Rotonda della Besana, 1979).
Al sorgere del millennio, con le medesime topografie ma con nuove accensioni colori che amplificano la distanza tra l'immagine rappresentate e la realtà (peculiare invece nella rappresentazione topografica), Nanni crea la nuova serie dei Giochi della metamorfosi (presentata in varie mostre tra le quali nel 2011 alla Galleria Maggiore di Bologna).