C'è tempo fino al 7 maggio per le aziende che vogliono accedere ai fondi Starter ed Energia

Le imprese regionali hanno tempo fino al 7 maggio 2018, salvo chiusura anticipata per esaurimento risorse, per accedere al credito agevolato messo a disposizione dai Fondi Starter ed Energia, che rientrano fra le azioni del Por Fesr a sostegno di nuove imprese e green economy.

Il Fondo è già impegnato per circa la metà della dotazione disponibile. La riapertura dei termini di presentazione delle domande ha l’obiettivo di completare l’assegnazione delle risorse. A oggi hanno presentato domanda di credito agevolato, in corso di valutazione, 154 nuove imprese per il Fondo Starter e 99 per il Fondo Energia.

Attivato nel luglio 2007, il Fondo rotativo multiscopo mette a disposizione 47 milioni di euro di finanziamenti. Di questi, 11 milioni sono destinati a favorire la nascita di nuove imprese e a sostenere la crescita di quelle con un massimo di 5 anni di attività (Fondo Starter). Per gli interventi di miglioramento dell’efficienza energetica e di autoproduzione di energia da fonti rinnovabili sono a disposizione 36 milioni di euro (Fondo Energia).

Il Fondo ha una compartecipazione pubblica al 70% a tasso zero e privata, bancaria, al 30% a tassi convenzionati e agevolati, gestiti tramite Unifidi, Consorzio unitario di garanzia Emilia-Romagna. Il Fondo Energia, inoltre, offre la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto per le spese tecniche di progettazione dell’intervento (a esempio la diagnosi energetica) pari al 12,5% della quota di finanziamento pubblico concesso all’impresa.

Per entrambi i Fondi sono disponibili i siti dedicati di Unifidi:

Fondo Starter

Fondo Energia

Infografica sul Fondo Starter