Istituto Alcide Cervi: Corso di formazione per docenti

Mercoledì 12 e Giovedì 13 Marzo 2014 (ore 15,00 – 18,00) presso il Museo Cervi - Sala Genoeffa Cocconi. Iscrizioni aperte fino al 7 marzo.
"1914-2014 Un secolo ancora aperto"

Corsi di formazione per docenti di ogni ordine e grado a.s. 2013-14

Dai cento anni dall'attentato di Sarajevo, 28 giugno 1914-2014, allo scoppio del primo confitto mondiale, un viaggio sulla parabola del Novecento. Un viaggio epocale che consegna le sorti di un nuovo continente nelle mani dei due protagonisti che la sorte ha voluto contro. Due itinerari e due destini differenti, Gavrilo Princip, il giovane terrorista che giunge a Sarajevo da Belgrado e Francesco Ferdinando, l'erede al trono asburgico che raggiunge la capitale bosniaca partendo da Vienna. A Sarajevo, nel cuore dell'Europa, si compiono i loro destini.

Il viaggio compiuto da questi due protagonisti ci permette di aprire innumerevoli scenari. Da Sarajevo dove il conflitto è cominciato, e a Sarajevo dove si è chiuso e che ancora così, figlia dell’amalgama di più culture, religioni, usanze, è rispettosa delle genti che la vivono; esperienza quasi unica in cui convivono i più grandi monoteismi. Una riflessione che si prefigura attraverso il "secolo breve" in cui dalla Prima guerra Mondiale e dal crollo del regime comunista si delimitano quei confini che Hobsbawm ha teorizzato, per definire il Novecento.

Un approccio attuale in cui rileggere, alla luce del nuovo concetto di Unione Europea, le grandi trasformazioni di cultura e società segnate dalla crisi e dalle guerre per nuovi percorsi di conoscenza che guardano all'idea di educazione e pace.

INTERVENTI:

  • Simone Malavolti, storico ed esperto di identità bosniache
  • Eric Gobetti storico della Jugoslavia nel Novecento
  • Presenterà il corso Morena Vannini, responsabile sezione didattica Cervi

 

L'iscrizione al corso è gratuita e aperta sino a venerdì 7 marzo 2014.

Aperto a tutti gli interessati: docenti, studenti, operatori della memoria, cittadini e a tutti gli interessati.

Per scaricare il programma e pere più informazioni, visita il sito web dell'Istituto

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