Pdf

La Sessione europea 2015 dell’Assemblea legislativa è stata la settima dall’entrata in vigore della legge regionale 16 del 2008 e la prima della X legislatura regionale. Si è trattato di un passaggio importante che ha consentito di "testare" il funzionamento degli strumenti di partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla formazione e attuazione delle politiche e del diritto dell’UE in una prospettiva e in un contesto nuovo a livello europeo, nazionale e regionale...

Le Sessioni europee 2013 e 2014, rispettivamente la quinta e la sesta dacché è stato introdotto nella nostra Regione questo strumento, hanno rappresentato tappe fondamentali sia per l’importanza dei temi affrontati che per l’innegabile miglioramento della qualità dei lavori che hanno impegnato l’Assemblea legislativa e la Giunta regionale su temi concreti di assoluto rilievo e impatto per il territorio emiliano-romagnolo ....

La Sessione comunitaria 2012 ha avuto la sua “cifra distintiva” nell’approfondimento di un tema di grande rilievo per l’Assemblea legislativa: La partecipazione. Partecipazione intesa come meccanismi e strumenti da mettere a disposizione di coloro che vogliono fornire il proprio contributo qualificato alle attività che l’Assemblea svolge in questo particolare settore...

Questa pubblicazione raccoglie i principali atti dell’Assemblea legislativa che hanno dato seguito agli Indirizzi formulati a chiusura della Sessione comunitaria 2011, con l’intento di fornire a chiunque fosse interessato un quadro completo ed esaustivo delle nostre attività...

La legge regionale n. 28 luglio 2008, n. 16:“Norme sulla partecipazione della Regione Emilia - Romagna alla formazione e attuazione del diritto comunitario, sulle attività di rilievo internazionale della Regione e sui suoi rapporti interregionali. Attuazione degli articoli 12, 13 e 25 dello Statuto regionale” prevede che, a due anni dalla sua entrata in vigore, la Giunta e la Commissione assembleare competente...

A tre anni di distanza dall’adozione del nuovo Statuto regionale, la Regione Emilia-Romagna ha adottato una legge che provvede a dare attuazione a tre importanti disposizioni statutarie, segnatamente gli artt. 12 (“Partecipazione della Regione alla formazione e all’attuazione del diritto comunitario”), 13 (“Attività di rilievo internazionale”) e 25 (“Rapporti interregionali”). In particolare, la legge regionale 28 luglio n. 16 (“Norme sulla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla formazione e attuazione del diritto comunitario, sulle attività di rilievo internazionale della Regione e sui suoi rapporti interregionali. Attuazione degli articoli 12, 13 e 25 dello Statuto regionale”) ha provveduto a completare e, in alcuni casi, a disciplinare i profili procedurali che definiscono le competenze esercitate, nei differenti ambiti, da Giunta ed Assemblea legislativa. Relativamente all’ambito comunitario, anche tenuto conto dell’art. 38 del regolamento interno dell’Assemblea legislativa ...

Mentre in Italia si va ormai completando il quadro normativo nazionale sulle procedure relative alla fase ascendente e discendente del diritto comunitario che, in attuazione dell’art. 117, 5° comma della Costituzione, coinvolge fin dall’inizio del processo decisionale sia lo Stato che le Regioni, in ambito europeo stanno proseguendo interessanti esperienze di cooperazione interistituzionale, come il Network per il monitoraggio della Sussidiarietà istituito nel 2005 in forma sperimentale dal Comitato delle Regioni.

Ad un anno di distanza dall’approvazione della legge 11/2005, e tre anni dopo l’approvazione della legge 131/2003, sono stati finalmente adottati gli atti di attuazione richiesti dalle stesse due leggi in riferimento ad alcuni importanti aspetti di partecipazione regionale alla fase ascendente del diritto comunitario.
Il funzionamento del Ciace e del suo comitato tecnico sono stati disciplinati con appositi regolamenti del 9 gennaio 2006, mentre il 16 marzo 2006 la Conferenza Stato-Regioni ha siglato l’accordo di cooperazione avente ad oggetto la partecipazione diretta delle Regioni alla formazione del diritto comunitario, partecipando alle delegazioni del Governo nei gruppi di lavoro e comitati di Consiglio e Commissione...

Le norme regionali di procedura, l'organizzazione interna dei Consigli e il rapporto con le Giunte
(dicembre 2005)