Chi sono i “minori stranieri non accompagnati”?

13.05.2013

Quali storie hanno? Da quali paesi provengono? Quali aiuti ricevono una volta giunti nel nostro paese? Come il cittadino “normale” può dare una mano?

Per rispondere a queste e ad altre domande è stato organizzata - lo scorso 20 aprile - dall’Asp Irides (Agenzia Servizi alla Persona) di Bologna una tavola rotonda cui hanno partecipato la direttrice  di Asp Irides Marina Cesari, la direttrice del Servizio di NPIA Azienda USL di Bologna Marilisa Martelli, il giornalista Mauro Sarti in occasione delle iniziative attuate nell’ambito del Festival Human Rights Nights. Nel corso dell’incontro, cui era invitata la cittadinanza, è stato presentato il film “Welcome” (Francia 2009)  e a seguire è stato illustrato il progetto promosso da Asp Irides “Ospitare un ragazzo straniero minorenne si può”.

Nel corso della tavola rotonda si sono approfonditi temi quali il rapporto fra questi ragazzi e la famiglia d’origine rimasta nel paese di appartenenza, la loro situazione di salute anche dal punto di vista psicologico, gli di interventi attuati.

Nel corso dell’iniziativa Antonella Tosarelli, in rappresentanza del Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, ha presentato il corso di formazione per tutori volontari, che si prefigge di formare cittadini che, in qualità di volontari, siano disponibili ad  assumere le funzioni stabilite dalle legge in capo al tutore legale nei casi di persone di minore età sottoposte a provvedimenti di tutela e in particolar modo nei casi di minori stranieri non accompagnati.