Care Leavers Network, prima conferenza regionale a Bologna
05.12.2014
"Ognuno di noi arriva in comunità con una propria storia che va riconosciuta, non sottovalutata". Oppure "18 anni è troppo presto per cavarsela, non lasciateci soli!". Sono solo due delle 10 Raccomandazioni rivolte a istituzioni, politicie e operatoriprodotte da ragazzi che stanno vivendo o hanno vissuto “fuori famiglia” (in comunità, affido o casa-famiglia) nell'ambito di un percorso di partecipazione e cittadinanza attiva promosso dall'Associazione Agevolando e che saranno presentate il il prossimo 13 dicembre presso l'Aula Magna del Dipartimento di Scienze dell'Educazione dell'Università di Bologna (Via Filippo Re, 6).
Raccomandazioni che hanno come unico obiettivo quello di sostenere i giovani in uscita dai percorsi di tutela con pratiche e interventi. 7 città (Bologna, Ravenna, Forlì, Cesena, Parma, Modena, Ferrara, Rimini) e 21 incontri sono i numeri di un progetto che ha visto i ragazzi riflettere su diversi aspetti legati alla loro 'particolare condizione': la permamenza in comunità, il periodo di transizione, l’acquisizione dell’autonomia, l’essere minori stranieri non accompagnati, la cittadinanza attiva.
Un importante occasione dunque per questi ragazzi di dare voce alle loro esperienze di comunità e di dopo comunità, di parlare del lor presente ma soprattutto del loro futuro. Un'occasiona a cui non poteva mancare il Garante regionale per l'infanzia e l'adolescenza Luigi Fadiga, al quale è stato affidato il compito di trarre le conclusioni.
