La discriminazione dei Rom e Sinti: film e discussione
La diffidenza verso chi è visto come diverso può essere superata tramite una conoscenza reciproca: questa la convinzione che ha dato vita al film "Dimmi che destino avrò", scritto da Gianni Loy, presidente della Fondazione Anna Ruggiu Onlus e docente presso l'Università di Cagliari, e diretto da Peter Marcias, che sarà proiettato in occasione dell'incontro di giovedì 11 dicembre, alle ore 21, al cinema Perla di Bologna (via San Donato, 38).
La trama- Il film racconta la storia di una ragazza Rom, Alina, emigrata a Parigi dalla comunità di Cagliari in cui viveva e in cui decide di tornare per un caso di rapimento per cui il fratello è indagato; riesce a coinvolgere il commissario di Polizia incaricato delle indagini a conoscere dall'interno la comunità e a capire, quindi, quanto i pregiudizi e le paure siano spesso infondate.
La discussione- Al termine della proiezione, se ne parlerà con gli stessi Gianni Loy e Peter Marcias, nell'incontro "La discriminazione dei Rom e dei Sinti", organizzata da Centro Studi G. Donati, con il contributo dell'Università di Bologna ed il patrocinio della Scuola di Psicologia e Scienze della Formazione.
La discussione permetterà di approfondire i temi dell'integrazione e della convivenza tra diverse culture, sempre più messa in discussione dalla paura del diverso, spesso alimentata dagli stessi organi di stampa.
Per informazioni:
www.centrostudidonati.org
