Innovazione e sviluppo in Europa: l’Emilia-Romagna tra gli “innovatori forti”

L’Emilia-Romagna si posiziona tra gli “innovatori forti” nella classifica annuale Regional Innovation Board 2021. Tale analisi della Commissione Europea traccia e confronta capacità, iniziative e risultati in tema di innovazione e sviluppo per 240 regioni europee, evidenziandone punti di forza e punti deboli.

La regione Emilia-Romagna si posiziona 76esima a livello europeo e prima su scala nazionale, rientrando nella prima categoria e registrando degli ottimi risultati in parametri come gli investimenti in ricerca & sviluppo, la spesa per l’innovazione di macchinari e l’acquisizione di brevetti, il numero di PMI coinvolte su progetti innovativi, la registrazione di nuovi marchi e il tasso di occupati in settori ad alta intensità di conoscenza. Tali successi sono quindi da perseguire ed estendere ai parametri che hanno invece ricevuto una valutazione più bassa, come l'istruzione terziaria, le competenze digitali e la spesa pubblica in ricerca e sviluppo.

Un dato da evidenziare è sicuramente l’aumento di punteggio del 34,5% effettuato rispetto all’anno precedente, il quarto miglior tasso di crescita in tutta Europa.

Un quadro generale molto positivo per la regione Emilia-Romagna, che conferma la strategia d’investimento adoperata in materia d’innovazione e che deve incoraggiare le istituzioni ad aumentare gli investimenti su digitalizzazione, innovazione e istruzione e sulla formazione dei lavoratori.

Gli ottimi risultati spiccano in un contesto nazionale inquadrato complessivamente nella categoria di “innovatore moderato”. Uno senario generale che ha quindi bisogno di maggiori spinte innovatrici per poter soddisfare gli obiettivi UE ma che registra comunque una forte crescita, del 25% rispetto al 2020, che lascia ben sperare.

Regional innovation board