Richieste d'asilo politico: crescono le domande ai Paesi dell'Ue

Richieste d'asilo politico: crescono le domande ai Paesi dell'Ue

332 mila: è il numero di richiedenti asilo nel 2012, esattamente 30 mila in più rispetto all’anno precedente. Eurostat, l’ufficio statistico della Commissione europea, ha diffuso questi dati venerdì scorso. Cifre che nascondono storie di guerre, di povertà, di disperazione. La maggior parte dei richiedenti asilo infatti provengono da Paesi dove sono in corso guerre civili o dove la situazione politica non è stabile, come l’Afganistan, la Siria, l’Iraq, il Pakistan. Ma, a dispetto di quanto si pensi, sono tanti anche i cittadini di Paesi europei a noi vicini a richiedere asilo politico all’interno dell’UE: Russia, Serbia, Georgia per citarne alcuni.

Il Paese che accoglie il maggior numero di richiedenti asilo è la Germania, seguita da Francia, Svezia, Regno Unito e Belgio, che da soli accolgono quasi il 70% del totale delle domande. Ma se leggiamo le statistiche in modo diverso, ovvero rapportando il numero di richiedenti asilo in proporzione alla popolazione del Paese che li riceve, scopriamo che lo Stato con più richieste è Malta, Svezia, Lussemburgo e Belgio.

L’Italia nel 2012 ha ricevuto 15715 richieste di asilo (260 per milione di abitanti, il tasso più basso tra i grandi Paesi) di cui la maggior parte provenienti da Pakistan, Nigeria e Afganistan.