Volume 31 - La Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea
Maggio, "mese dell'Europa" che normalmente celebreremmo con eventi e iniziative con i cittadini durante tutto il mese, nel 2020 ci ha costretto a reinventarci tramite attività sui social network e a distanza, fra cui inseriamo anche questa rivisitazione grafica della Carta dei Diritti Fondamentali dell'UE.
Questa pubblicazione verrà messa a disposizione degli studenti che parteciperanno ai nostri percorsi didattici e a tutti i cittadini interessati tramite i nostri sportelli decentrati a Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Bologna. Come centro di informazione della Commissione europea facciamo una scelta di diffusione al grande pubblico proprio per contribuire a mantenere consapevolezza sull’aspetto di protezione insito nella cittadinanza europea. In un’epoca in cui alcuni governi europei hanno finito per scegliere strade di retrocessione e repressione dei diritti, impensabili fino al decennio precedente, è più che mai fondamentale ricordare il ruolo e il lavoro dell’Unione europea nel mettere nero su bianco uno standard di vita tutelato.
L’obbiettivo finale della carta è di individuare un modello comune agli Stati membri, in modo tale che i nuovi Stati che vogliono entrare nell’UE debbano obbligatoriamente possedere alcuni requisiti minimi in questo ambito. È di drammatica attualità, invece, il rispetto di questi precetti da parte di alcuni Paesi membri, in cui viene addirittura teorizzata la “democrazia illiberale”: la presente Carta rappresenta quindi un baluardo per stigmatizzare certe derive come contrarie allo spirito dell’integrazione europea.
Autore/Autori: Parlamento, Commissione e Consiglio dell'UE (contenuto), Elia Grassilli (grafica)
Struttura responsabile della pubblicazione (Ente - Direzione - Servizio): Direzione generale
Data: 22/5/2020
Tipologia: libri/opuscoli
Lingua: Italiano
Collana: Il Filo d'Europa n.31
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