Questionario partecipativo sul Green Deal: percezioni e partecipazione in Emilia-Romagna

Il questionario, che mirava ad analizzare il livello di conoscenza del Green Deal e la percezione che la cittadinanza ha delle sue iniziative, nonché dell'impatto economico e sociale di questa strategia europea, è stato diffuso attraverso la newsletter e i canali social di Europe Direct Emilia-Romagna. Il questionario è stato reso disponibile dal 15 marzo 2024 al 31 dicembre 2024 ed è stato somministrato, in particolare, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori e Ricercatrici 2024, svoltasi a Piacenza il 27 settembre 2024. Di seguito, i risultati del questionario. 

Risultati rilevanti dell’indagine 

Nel corso di un’indagine condotta su un campione di 51 persone, prevalentemente residenti nelle province di Bologna e Piacenza, è stata analizzata la conoscenza, la percezione e il coinvolgimento dei cittadini riguardo al Green Deal europeo. Il questionario, articolato in tre sezioni, ha raccolto dati anagrafici, opinioni sulla strategia europea e suggerimenti su strumenti di partecipazione pubblica. 

Il profilo dei partecipanti evidenzia una forte presenza di dipendenti pubblici (41,2%) e studenti (21,6%), con una fascia d’età prevalentemente giovane-adulta (29,4% tra 26 e 35 anni). Oltre il 60% dichiara di conoscere almeno “abbastanza” il Green Deal, dimostrando un certo livello di informazione del campione, che ha partecipato a eventi di divulgazione scientifica ed europea. 

Tra gli aspetti prioritari del Green Deal, la riduzione delle emissioni di gas serra (54,9%) e la conservazione della biodiversità (47,1%) emergono come temi centrali, seguiti dalla transizione energetica e dall’agricoltura sostenibile. I vantaggi più riconosciuti sono il miglioramento della qualità dell’aria e dell’ambiente (56,9%) e la protezione degli ecosistemi (45,1%), mentre la creazione di nuovi posti di lavoro verdi raccoglie un consenso inferiore (29,4%). 

Le principali criticità segnalate riguardano la resistenza al cambiamento in alcuni settori (72,5%) e le difficoltà di coordinamento tra livelli istituzionali (51%), oltre alle sfide che le piccole e medie imprese devono affrontare (49%). Nonostante ciò, oltre l’80% ritiene che il Green Deal avrà un impatto positivo sull’economia locale, con particolare attenzione ai settori delle energie rinnovabili, dello sviluppo tecnologico green e dell’agricoltura sostenibile. 

Il questionario ha inoltre evidenziato un quadro critico sul coinvolgimento democratico, con oltre l’80% dei rispondenti che percepisce un basso livello di partecipazione dei cittadini nelle decisioni relative al Green Deal. Tra le proposte avanzate per migliorare la partecipazione pubblica, si segnalano la necessità di campagne informative più mirate, una maggiore consultazione e coinvolgimento diretto dei cittadini, nonché iniziative di formazione e di educazione ambientale. 

 

Conclusioni 

In conclusione, i risultati mostrano come, anche tra un pubblico già sensibilizzato e informato sulle politiche europee, permangano criticità legate alla comunicazione e alla partecipazione democratica. Questi aspetti rappresentano una sfida cruciale per il pieno successo del Green Deal a livello locale, sottolineando l’importanza di strumenti inclusivi e trasparenti per favorire un coinvolgimento più ampio e consapevole delle comunità locali che compongono l’Unione europea.

Scarica l'analisi dei risultati del questionario (pdf, 403.6 KB)