Segui il dibattito dei candidati alla presidenza della Commissione europea

Presso il Parlamento europeo a Bruxelles il dibattito, atteso da settimane, tra i candidati alla presidenza della Commissione europea.

A partire dalle ore 21, si affronteranno in un dibattito sulla loro visione per il futuro dell'Ue gli Spitzenkandidaten:

  • Manfred Weber (Ppe),
  • Frans Timmermans (S&D)
  • Jan Zahardil (Ecr)
  • Margrethe Vestager (Alde)
  • Ska Keller (Verdi)
  • Nico Cué (Gue).

 

Per 90 minuti i sei candidati risponderanno alle domande di tre conduttori televisivi: Emilie Tran Nguyen (France Television), Annastiina Heikkkilä (Yle Finland) e Markus Preiss (ARD, WDR Germania).

Un modo per conoscere i programmi e approfondire le differenti posizioni sulla politica migratoria, le politiche socio- economiche, il cambiamento climatico, la politica estera e la sicurezza .... in poche parole, sull'idea di Europa che hanno i diversi candidati, in modo da poter fare una scelta consapevole nel momento del voto il 26 maggio prossimo.

Il dibattito è stato organizzato dall’Unione europea in radiodiffusione (UER) ed  è ospitato dal Parlamento nella plenaria di Bruxelles che per l’occasione sarà trasformato in uno studio televisivo.
Il dibattito sarà trasmesso in diretta su EBU (Eurovisione) e EbS (Europe by Satellite).

Sarà possibile seguirlo nelle 23 lingue ufficiali dell'UE (più il linguaggio dei segni per lo streaming online) e offerto gratuitamente alle emittenti TV e radio e alle piattaforme web. Il dibattito sarà anche in diretta streaming su EP live e EbS.
Il dibattito completo potrà essere scaricato in qualità broadcast dal Centro Multimediale

In Italia potremo seguire il dibattito in italiano attraverso la diretta TV su RaiNews 24 (canale 48 del digitale terrestre) e su Sky.

Seguiranno il dibattito in streaming anche il Corriere.it, Repubblica.it, Tgcomm24.it, ANSA.it.

Cosa sono gli Spitzenkandidaten?

I Trattati europei non parlano di nessun meccanismo per la designazione dei candidati alla Commisiosne europea delle famiglie politiche presenti in Parlamento europeo.

Il sistema degli Spitzenkandidaten è stato deciso congiuntamente fra i capi di Stato e di governo dell’UE, l’Europarlamento e i gruppi politici ed ha l’obiettivo di rafforzare la legittimità democratica dell’esecutivo comunitario e fornire agli elettori, prima delle elezioni, una opportunità per meglio conoscere le idee di Unione europea che si affrontano nella battaglia elettorale.

Il Trattato di Lisbona prevede che, dopo i risultati elettorali, il Consiglio europeo, deliberando a maggioranza qualificata, proponga un presidente della Commissione che l’Europarlamento deve poi confermare a maggioranza dei suoi membri.

Il meccanismo degli Spitzenkandidaten è stato adottato per la prima volta nel 2014. I cittadini europei hanno votato non solo per eleggere i deputati del Parlamento europeo, ma il loro voto ha influenzato anche la scelta del Presidente della Commissione europea. Ciò si ripeterà per le prossime Elezioni europee del 26 maggio 2019.

Attraverso il meccanismo degli Spitzenkandidaten, la presidenza dell’esecutivo comunitario viene assegnata al candidato principale del partito politico europeo che ha ottenuto il maggior numero di seggi al Parlamento UE. Nel 2014 Juncker era lo Spitzenkandidat del Partito popolare europeo (Ppe).

Con il voto espresso in cabina elettorale gli elettori dunque daranno la loro indicazione anche al consiglio europeo ed al Parlamento europeo per ciò che concerne l’indicazione del candidato alla Presidenza della Commissione europea.