Giornata della memoria e antisemitismo in Europa

pietre incaimpoIl 27 gennaio si celebra la Giornata internazionale della memoria dell'Olocausto.

74 anni dopo la fine dell’Olocausto, qual è la percezione degli europei sull’antisemitismo, cosa sanno di ciò che è successo allora e cosa pensano della situazione oggi? Conoscono la legislazione sull’antisemitismo? Pensano che se ne parli abbastanza? E in Italia, cosa pensano gli italiani?

La Giornata della memoria commemora il giorno in cui 74 anni fa le forze alleate liberarono il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, eppure stanno crescendo in Europa coloro che negano l’esistenza dell’Olocausto.

 La Commissione europea pubblica i risultati di un sondaggio Eurobarometro sulla percezione dell'antisemitismo da parte degli europei.

Il primo dato che vale la pena sottolineare è la differenza di percezione fra ebrei e non ebrei. Infatti, secondo una indagine dall'Agenzia dell'UE per i diritti fondamentali pubblicata il 10 dicembre 2018. 16.300 persone di origine ebraica hanno risposto a questa indagine e l'89% di questi pensa che l'antisemitismo sia cresciuto notevolmente negli ultimi 5 anni, che molto problematico sia l’antisemitismo che viaggia su internet e sulle piattaforme sociali. Il 28% dichiara di aver subito molestie almeno una volta nel corso dell'anno scorso. Il 79% delle persone che ha subito molestie a sfondo antisemita negli ultimi 5 anni non ha sporto denuncia né alla polizia né ad altre organizzazioni. Gli ebrei in Europa non si sentono abbastanza al sicuro, infatti il 34% ha dichiarato che evita di recarsi a eventi o siti ebraici perché non si sente sicuro. Un fatto particolarmente preoccupante è che il 38% di loro ha preso in considerazione l'eventualità di emigrare perché non si sente sicuro in quanto ebreo in Europa e il 70 % ritiene inefficaci gli sforzi degli Stati membri volti a contrastare l'antisemitismo. In poche parole, gli ebrei ritengono che negli ultimi 5 anni l’antisemitismo in Europa sia cresciuto e una parte consistente non si ritiene più al sicuro.

Secondo l’eurobarometro "Percezione dell'antisemitismo" pubblicato il 22 gennaio 2019 invece, solo il 36% della popolazione europea ritiene che l’antisemitismo sia cresciuto in Europa. Solo il 3% degli europei si sente "molto ben informato" sulla storia, i costumi e le pratiche ebraiche e il 68% afferma di essere "non informato”.

Esistono  differenze significative nella percezione del fenomeno dell’antisemitismo tra gli Stati membri. La gente che afferma che l'antisemitismo è un problema è più alta nei paesi con significative comunità ebraiche e dove si sono verificati attacchi fisici contro la comunità ebraica, tra cui Svezia, Francia, Germania, Paesi Bassi, Italia, Regno Unito e Belgio. Gli intervistati svedesi (81%) e francesi (72%) sono i più inclini a dire che l'antisemitismo è un problema nel loro paese. È più probabile che incida su questo dato sia il fatto che le minoranze di origine ebrea siano più consistenti, come il fatto che siano di più gli europei con amici e conoscenti ebrei e quindi a conoscenza di atti di antisemitismo.

La negazione dell'Olocausto è percepita come un problema nel loro paese da circa la metà degli europei (53%).

In media, solo 4 europei su 10 ritengono che l'Olocausto sia sufficientemente insegnato nelle scuole e si scende a 3 su 10 per coloro che hanno un basso tasso di scolarità. e Il 34% degli intervistati non sa che la negazione dell'Olocausto è un reato. L'indagine 484/2018 sull’antisemitismo in Europa è stata condotta su 27600 persone nei 28 Stati membri.

La scheda relativa alle risposte degli italiani al sondaggio eurobarometro evidenzia che il 58% degli italiani ritiene che l’antisemitismo sia un problema per il nostro paese. Il 61% ritiene che sia un problema per il nostro paese la presenza di persone che negano l’olocausto, il 59% è preoccupato dell’antisemitismo che viaggia su web e sui social network, oltre il 60% per le espressioni ostili contro gli ebrei e anche per gli attacchi fisici in aumento. Complessivamente le preoccupazioni degli italiani sono di circa 10 punti superiori a quelle medie degli europei in merito alle diverse espressioni di antisemitismo nella società. Ciò nonostante il 31% degli italiani ritiene che l’antisemitismo sia aumentato in Europa a fronte di una media del 36% degli europei.

Approfondimenti:

Eurobarometro speciale 484 "Percezione dell'antisemitismo" ITALIA Dic 2018 (1.008 interviste) (pdf, 2.3 MB)

Cosa fa l’Unione europea contro l’antisemitismo?