Europa sostantivo femminile: responsabilità sociale in una prospettiva di genere

La Città metropolitana di Bologna in collaborazione con la Rete Capo D e con il sostegno del Comitato Europeo delle Regioni, promuove l’evento Europa: sostantivo femminile-Responsabilità Sociale in una prospettiva di Genere offrendo alle istituzioni, alle imprese, alle scuole, alle associazioni e a tutte le persone interessate un’occasione unica di dialogo, di stimolo e di confronto su azioni positive praticabili per le pari opportunità di genere e di scambio di buone pratiche. È possibile registrarsi al seguente link.

Per questo sono stati coinvolti esperti ed esperte provenienti dal mondo accademico e istituzionale che, attraverso i loro interventi, aiuteranno a comprendere quali azioni e misure si stanno adottando a livello europeo e nazionale per affrontare le evoluzioni e trasformazioni che interessano oggi il mondo del lavoro, specie quello femminile, che la crisi pandemica ha reso ancor più fragile e vulnerabile.

Il programma della mattinata è articolato in 3 sessioni di studio, ciascuna porta un titolo attraente ed impegnativo, ma in realtà costituisce, con l’insieme degli interventi che lo compongono un quadro di ampio respiro sulle questioni che riguardano il futuro e i cambiamenti che ci attendono, perché è attraverso le azioni di oggi che diamo forma al futuro.

È sulla base di studi e ricerche provenienti da vari ambiti disciplinari, come quelli che saranno esposti dai relatori e dalle relatrici, che potremmo avere uno sguardo olistico sulla realtà e potere così lavorare per introdurre azioni di miglioramento laddove si presentino ancora diseguaglianze e stereotipi di genere da contrastare. Le buone pratiche che saranno presentate, hanno come scopo poter fungere da volano per altre realtà pubbliche e private che intendano cooperare per rafforzare i sistemi e contribuire insieme ad una comune strategia di Responsabilità Sociale in una prospettiva di genere.

È un programma ricco ed articolato, la modalità on line garantisce comunque la partecipazione attiva di quanti si pongono domande e che non sempre trovano risposte adeguate.

A questi e ad altri interrogativi si propone di dare risposte attraverso questo sforzo collettivo di lettura di una realtà in divenire.