Elezioni amministrative del 12 giugno 2022: da giovedì 28 aprile in vigore, negli ambiti territoriali interessati al voto, la disciplina in materia di par condicio

Rispetto dei principi vigenti in materia di informazione negli ambiti territoriali non interessati al voto

In data giovedì 28 aprile 2022  - 45° giorno antecedente la data del voto, giorno di inizio della campagna elettorale - saranno affissi i manifesti di convocazione dei comizi elettorali per le elezioni amministrative del 12 giugno 2022.

A partire dal 28 aprile saranno, pertanto, in vigore le disposizioni di applicazione della normativa in materia di par condicio - previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28 e s. m. e dal Codice di autoregolamentazione di cui al DM 8 aprile 2004 - che disciplinano i programmi di comunicazione politica, i programmi di informazione, i messaggi politici autogestiti (gratuiti e a pagamento) e i sondaggi politici ed elettorali sulle emittenti radiotelevisive locali.

L’art. 9 della legge n. 28/2000 dispone che: «Dalla data di convocazione dei comizi elettorali (n.d.r.: 28 aprile 2022) e fino alla chiusura delle operazioni di voto (n.d.r.: 12 giugno 2022 o, in caso di ballottaggio, 26 giugno 2022), è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quella effettuata in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace svolgimento delle proprie funzioni».

Per quanto riguarda gli ambiti territoriali non interessati al voto, si invita al rispetto dei principi vigenti in materia di informazione e di tutela del pluralismo, in ossequio al principio dell’imparzialità ed al fine di evitare il determinarsi di situazioni di valenza indirettamente propagandistica.

Si ricorda altresì che sono comunque in vigore dal 7 aprile c.a. le disposizioni di applicazione della normativa in materia di par condicio relativamente alla contestuale campagna elettorale nazionale riguardante il referendum popolare abrogativo del 12 giugno 2022.