REDUCE

Memoria, Diritti, Patrimonio

L'IIS Aldini Valeriani-Sirani di Bologna coordina un'ampia rete di scuole nel progetto: REDUCE — conoscere e condividere per ridurre il rischio sismico, svolto in collaborazione con il Servizio Geologico della Regione Emilia-Romagna; l'Unione dei Comuni Modenesi Area nord, il Servizio CEAS e la Rete educazione sismica

Reduce si incentra sulla progettazione e realizzazione di percorsi dedicati alle scuole per diffondere la cultura del rischio sismico attraverso la conoscenza del territorio, del patrimonio ambientale e storico che in esso è custodito e del rischio cui è esposto. Obiettivo del progetto è di attuare il diritto dei cittadini alla conoscenza del rischio sismico e di diffondere consapevolezza su questo tema per meglio concorrere alla riduzione dello stesso rischio.

Il progetto coniuga la conoscenza del patrimonio ambientale e culturale del territorio, in cui i ragazzi e le ragazze vivono, con l'educazione alla cittadinanza attiva nella convinzione che questa conoscenza abbia un ruolo determinante nella costruzione di persone consapevoli, partecipi, creative e capaci di sperimentare atteggiamenti, comportamenti e attività proprie del cittadino portatore di diritti così come di doveri. Lo strumento scelto, per diffondere questa conoscenza, è la mostra itinerante dal titolo "Io non tremo …seguo il riccio! Liberi di conoscere e convivere con il terremoto" (http://www.iavit/ionontremo). La mostra, stabilmente ospitata presso l'Istituto di Istruzione Superiore Aldini. Valeriani-Sirani di Bologna (IIS AVS), rappresenta lo strumento principale su cui si basa l'azione della rete RESISM (Rete per l'educazione sismica), nata tra istituzioni scolastiche nel gennaio 2015, per la promozione e diffusione di buone pratiche per la riduzione del rischio sismico. La rete coinvolge, a oggi, otto istituti superiori dell'Emilia-Romagna e tre della Toscana. L'istituto capofila della rete RESISM è l'IlS AVS.

Il Percorso si sviluppa su due temi principali: conoscenza e patrimonio. Conoscenza come strumento per interpretare la realtà, come opportunità di fare scelte, di assumere comportamenti responsabili e come libertà dalla paura. Una conoscenza che non si alimenta solo dei saperi delle discipline ma che si costruisce, insieme e attraverso il Percorso, come quella storia, locale e fatta dalla somma di molte microstorie, che inizia con un evento irreversibile e irripetibile qual è un forte terremoto. Il concetto di patrimonio è inteso in un'accezione ampia che comprende il patrimonio edilizio e quello storico-culturale che include anche il patrimonio ambientale.

Lo scopo è anche quello di identificare, grazie al contributo dei ragazzi e delle ragazze degli Istituti che hanno aderito al Percorso, strumenti, comportamenti, procedure e buone pratiche per una riduzione del rischio sismico, che possano essere diffusi e trasmessi alle altre scuole e alla cittadinanza.

Partner:

RESISM, Rete per l'educazione sismica. IIS AVS, in veste di Istituto capofila di RESISM svolge il ruolo di Coordinatore del Progetto. L'Accordo di rete RESISM è stato trasmesso, fra gli altri, alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna in data 29 gennaio 2015 (http://www.iavit/flex/cm/pages/SemeBLOB.php/L/IT/IDPagina/581)

Classe IVaA di Grafica e Comunicazione dell'IIS IVS, del professore Alberto Campagna, composta da 25 allievi, per l'elaborazione grafico-comunicativa dei contenuti da inserire nel sito/mappa

SGSS, Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna, per il supporto conoscitivo degli aspetti geologici e ambientali dei territori di riferimento. Inoltre tale Servizio regionale contribuirà alla realizzazione del prodotto finale

CEAS La Raganella - Unione comuni modenesi dell'area nord, per l'organizzazione di eventi e della partecipazione delle classi con raccolta critica delle riflessioni scritte degli studenti, per il territorio di competenza colpito dai terremoti del 2012. CEAS La Raganella fornisce inoltre supporto metodologico per la raccolta e l'elaborazione delle riflessioni degli studenti afferenti alle altre realtà territoriali. Progetta/realizza un evento/modalità per la condivisione delle riflessioni raccolte

Attività:

L'attività è collegata alle interazioni tra le scuole coinvolte dal Progetto e la mostra itinerante dal titolo "lo non tremo ... seguo il riccio! Liberi di conoscere e convivere con il terremoto".

La rete RESISM aiuterà gli Istituti aderenti a sviluppare iniziative calibrate sulle rispettive realtà territoriali e sui programmi didattici. Le attività previste sono:

  • organizzazione di eventi informativo-dimostrativi aperti a scuole di diversi ordini e gradi e alla cittadinanza;
  • attività di formazione di tutor scelti fra le classi del quarto/quinto anno per svolgere attività di guida per classi di allievi più giovani in visita alla mostra e al laboratorio ad essa associato (peer education);
  • attività di ricerca storico-scientifica per arricchire la mostra con pannelli personalizzati sulle caratteristiche geologiche, la sismicità storica e il patrimonio architettonico/edilizio dell'area di riferimento;
  • inserimento nel sito interattivo/mappa dei risultati dell'attività svolta, opportunamente scelti e organizzati.

Per le suddette attività gli Istituti coinvolti sono:

  • ITG Belluzzi-Da Vinci di Rimini: prevede di svolgere un percorso didattico sui temi del rischio sismico e della prevenzione, cura e tutela del territorio, recuperando conoscenze sull'evento sismico del 1916 a Rimini e territorio romagnolo. Le classi interessate sono: VS, VaC, VaD, per complessivi 73 studenti, guidati dal professore Marco Forlivesi;
  • ITT Camillo Rondani di Parma: allestisce la mostra-laboratorio "lo non tremo ... conosco il rischio! 2a edizione". L'insegnante di riferimento è il professor Stefano Zambrelli che intende coinvolgere nell'iniziativa le classi del biennio e le prime del triennio per un totale di 15 classi e di circa 330 allievi;
  • ITI Copernico-Carpeggiani di Ferrara: allestisce la mostra-laboratorio "lo non tremo ... conosco il rischio!" - 2a edizione, sotto la guida della professoressa Marcella Di Stefano che apre la mostra alle classi terminali di primo grado e del primo biennio di istituti dell'area ferrarese;
  • IT G.B. Aleotti di Ferrara si concentra sulla parte tecnica di laboratorio ospitando e gestendo presentazioni pratiche basate su tavola vibrante didattica e modelli strutturali, sotto la guida della professoressa Sabrina Volpe con coinvolgimento di due classi del quinto anno per un totale di 50 allievi. Il SGSS cura la formazione per l'inserimento nel sito interattivo/mappa (http://mappegis.regione.emilia-romagna.iT/gstatico/documenti/concittadini/) dei risultati (foto, disegni, testi, video) delle attività svolte. Tale sito è stato sviluppato nell'ambito di conCittadini 2014/2015 con l'intento di essere lo strumento di organizzazione e diffusione della documentazione prodotta per i progetti che vedono la collaborazione del SGSS. Il sito/mappa è a tutti gli effetti un archivio digitale della memoria del progetto e delle storie che in esso si sono sedimentate, ma potenzialmente è anche un luogo aperto che può arricchirsi del contributo dei ragazzi e delle ragazze coinvolti/e ed è accessibile a tutti. Il sito può essere fruito tramite PC e smartphone grazie alla lettura di un codice QR. La formazione per l'inserimento dei dati viene svolta dagli informatici del SGSS.

Tempistica presunta: da gennaio 2016 ad aprile 2016.

Si veda la relazione delle attività sviluppate fino a febbraio 2016.

Il progetto proseguirà fino alla conclusione dell'anno scolastico nel caso in cui le attività previste vengano programmate oltre la scadenza del rapporto finale (30 aprile 2016).

Risultati attesi:

La partecipazione al Percorso conCittadini della rete RESISM contribuirà all'aggiornamento e incremento dei contenuti della mostra "lo non tremo ... seguo il riccio! Liberi di conoscere e convivere con il terremoto". Le iniziative realizzate dagli Istituti scolastici che hanno aderito al progetto, esploreranno, a partire dalla mostra, il tema del rischio sismico da punti di vista diversi producendo risultati che contribuiranno sia a fare emergere indicazioni e suggerimenti per migliorare l'offerta educativa della mostra sia a definire buone pratiche per la riduzione del rischio sismico.

Da un punto di vista educativo il progetto intende raggiungere risultati relativi alle seguenti competenze:

• sviluppare la capacità di ri-leggere e re-interpretare il contesto in cui i/le ragazzi/e vivono e studiano per consolidare il loro senso di appartenenza alla comunità e a questi luoghi, ovvero il loro essere cittadini/e;

• fornire strumenti per fare emergere le memorie, individuali e collettive, di fatti e protagonisti che in quei territori si sono espressi e hanno agito;

• realizzare un percorso di ricerca-azione diversa, pluridisciplinare e capace di raccogliere, archiviare, re-interpretare e restituire tali memorie come patrimonio culturale del territorio;

• creare nuovi legami tra le diverse realtà del territorio.

Per le attività svolte all'inizio dell'anno scolastico 2015-2016, i cui risultati saranno oggetto di valutazione ai fini dell'inserimento nel sito, interattivo/mappa, gli istituti interessati sono:

IIS Aldini Valeriani Sirani di Bologna, che ha accolto l'invito del SGSS di trasferire la mostra nella sede della Regione, nelle giornate 21-23 ottobre 2015, nell'ambito delle iniziative organizzate per "La settimana del Pianeta Terra" e ha svolto visite guidate per sette classi di scuole secondarie di Bologna per complessivi 150 studenti. Contestualmente si è tenuto un incontro di delegazioni di studenti e insegnanti degli Istituti afferenti a RESISM, alla presenza dell'Assessore alla sicurezza territoriale della Regione Emilia- Romagna e di dirigenti regionali del settore sismico dell'Emilia-Romagna e della Toscana;

IIS Galileo Galilei di Mirandola (MO), che ha ospitato l'iniziativa "lo non tremo ... il rischio sismico in mostra a Mirandola" - 3a edizione, svoltasi presso i laboratori dell'Istituto dal 17 al 28 novembre 2015. Insegnante di riferimento il professore Luca Bertoli. L'evento è stato organizzato dal CEAS La Raganella con il coinvolgimento di 22 classi, per complessivi circa 500 studenti;

ITCG Alfredo Oriani di Faenza (RA) che ha coinvolto 31 classi (di cui tre terze di scuola superiore di primo grado, otto interne del corso CAT geometri, e venti di prima e seconda geometri e ragioneria) per complessivi 470 studenti, nell'iniziativa "lo non tremo ... seguo il riccio! Conoscere il rischio sismico per concorrere alla sua riduzione", curata dal professore Marco Villa, svoltasi presso l'aula magna dell'Istituto dal 4 al 12 novembre 2015.

Per l'insieme delle iniziative l’IIS AVS, in veste di Capofila di RESISM, coordina il calendario delle attività, svolge/supporta l'addestramento dei tutor, assicura attrezzature e competenze di laboratorio (tavola vibrante didattica e modelli strutturali di edifici), fornendo all'occorrenza anche il materiale illustrativo. Mantiene, arricchisce e aggiorna la mostra permanente e del relativo laboratorio, coordinando altresì le iniziative tra gli istituti aderenti a RESISM per la progettazione e lo sviluppo di nuove attrezzature del laboratorio strutturale.

L'ITCG Crescenzi-Pacinotti, con la Classe VaD di 19 allievi, guidati dalla professoressa Patrizia Zannoni, svolge un proprio intervento che comprende l'identificazione di un elemento del patrimonio storico-culturale, la rilevazione delle sue caratteristiche ai fini del restauro e la progettazione di massima del restauro secondo la normativa sismica ambientale vigente. I risultati ottenuti saranno divulgati in un evento di "scuola aperta alla città", che si svolgerà in primavera, in cui verranno proiettati immagini e filmati delle fasi lavorative più significative.

 

La documentazione realizzata dall'IIS Aldini Valeriani

Intervista a E.Guagenti

Intervista a F. Balboni

Intervento di M. Centineo, Regione Emilia-Romagna

Video: "Quattro chiacchiere con Federica"

Video: "I ragazzi del Luosi e il terremoto"

Si vedano in particolare le pagine web realizzate in collaborazione con il Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna

Galleria fotografica della visita-studio in Assemblea: 20 maggio 2016

Leggi la news sul sito della Regione: "Sisma, arrivano le "tavole vibranti" per studiare sui banchi gli effetti delle scosse"

La guida alla Mostra-laboratorio "IO NON TREMO! ... seguo il riccio! Liberi di conoscere e convivere con il terremoto"visitabile presso l'IIS "Aldini Valeriani - Sirani" di Bologna

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