"Le origini scampanate" di Bruno Benuzzi

Bruno Benuzzi

La Regione Emilia-Romagna apre le porte ad Art City, l’evento dedicato all’arte contemporanea promosso dal Comune di Bologna, ospitando tre mostre negli spazi espositivi dell’Assemblea legislativa, la prima delle quali è “Le origini scampanate” di Bruno Benuzzi, a cura di Sandro Malossini, dal 26 gennaio al 17 febbraio 2023.

Molte delle opere di Benuzzi vengono esposte nelle maggiori rassegne collettive in Italia e all’estero e sono numerose e significative le mostre personali che hanno accompagnato la sua carriera artistica pluridecennale. Questa mostra, che in catalogo è accompagnata da alcuni testi critici di particolare interesse, rende omaggio a una delle figure più significative dell’arte contemporanea di Bologna: un artista che ha saputo guardare il mondo senza andare via da questa città e che da essa ha aperto una finestra sull’arte di oggi. L’esposizione raccoglie numerose opere realizzate negli ultimi anni, accompagnate da alcuni lavori storici già esposti nelle maggiori manifestazioni d’arte del territorio nazionale.

Colori pastello delicati, forme rotonde e a effetto compongono la personale di Benuzzi, creando un filo conduttore nella carriera dell’artista bolognese. “Benuzzi è un artista di grande spessore, la sua personale arricchisce l’offerta cultura dell’Assemblea che in occasione di questa edizione di Art City realizza tre mostre a testimonianza dell’impegno profuso per l’arte”, spiega il curatore Sandro Malossini, che sottolinea soprattutto la passione che le opere dell’artista regalano a chi le ammira.

Nato ad Argentiera (Sassari) il 25 Aprile 1951, Benuzzi trascorre l’infanzia in Sardegna, tra Oristano e Alghero; dal 1962 vive a Bologna. Attraverso immagini iconicamente esatte, per quanto fiabesche, immagini che non disdegnano di far propria l’efficacia dell’iconografia popolare, Benuzzi sembra voler esprimere un’esperienza assoluta, e per ciò stesso mitica, dello spazio. Il tempo e la storia sembrano congelati in uno spazio in cui si coglie una coesistenza di “relativo” astrattismo e di “relativo” figurativismo, che è anche dialogo con le immagini “sublimi” del passato.

“Ormai la collaborazione tra Art City e l’Assemblea è una tradizione che dura da anni, siamo grati a Benuzzi per la sua disponibilità ad aver collaborato con noi, così come lo siamo per tutti gli altri artisti che lo hanno fatto in questi anni”, sottolinea Fabio Rainieri, vicepresidente dell’Assemblea legislativa che ha fatto gli onori di casa al taglio del nastro.

Art City in Assemblea proseguirà con la mostra “Paesaggi e le fantasie di paese” di Giovanni Ciangottini (dal 31 gennaio), e “Gli scultori della velocità. I capolavori dei maestri carrozzieri modenesi” a cura di Jean Marc Borel (dal 2 febbraio).

Tutte le esposizioni sono visitabili gratuitamente dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18. È prevista un’apertura straordinaria per sabato 4 febbraio (dalle 9 alle 22) e domenica 5 febbraio (dalle 9 alle 18).

Per informazioni: gabinettopresidenteal@regione.emilia-romagna.it oppure tel. 051.5275768 – 5826.

Comunicato sull'inaugurazione

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