"Cronotopo 0. Lay out N.1" di Julia von Stietencron

cronotopo

L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ancora protagonista di ArtCity grazie a Julia von Stietencron, l’artista tedesca autrice delle 17 opere allestite in viale Aldo Moro in occasione del “week end dell’arte”. 

L'esposizione Cronotopo 0. Lay out N.1” è una composizione di diverse opere realizzate con tessitura ed intrecci, una riflessione sul tempo e sulle relazioni che si costruiscono in ogni percorso. Curatrice della mostra Eleonora Frattarolo mentre la direzione artistica è di Carlo Ventura. 

La rassegna fa parte del progetto “Viaticum”, presentato il 13 gennaio scorso all’interno del convegno “Le Vibrazioni interiori”, e si snoda in una delle sette torri progettate da Kenzo Tange con 17 opere eseguite dall’artista tedesca tra il 2016 e il 2024. Tutte le opere esposte rivelano riflessioni dell’artista sul tema del “tempo” che hanno portato l’artista a realizzare l’installazione Cronotopo 0. L’esposizione inizia con la scultura “Mater Matuta”, un’opera di grandi dimensioni realizzata con fili di canapa e tessitura tinta con ruggine. 

La passione per i tessuti di Julia von Stietencron nasce in India durante un soggiorno a Calcutta con il padre, noto studioso della cultura del Paese asiatico. L’artista tedesca ha studiato nelle più famose Università internazionali e ha collaborato con note case di moda in Italia e all’estero.

Julia von Stietencron ha sottolineato che “il progetto è nato da una riflessione sul tempo che nel percorso di ognuno di noi parte dalla nascita e si intensifica nella relazione con gli altri, rappresentati in mostra dalla tessitura e dagli intrecci. Tutto parte dalla materia grezza, che si presenta in maniera molto solida per poi andarsi via via a sgretolare nel tempo. La riflessione sulla maternità, a partire dall’opera ‘Mater Matuta’ realizzata con la canapa, ricopre un ruolo fondamentale nell’esposizione. Il colore blu che si ritrova in numerose opere richiama l’idea della divinità e dell’immortalità, rafforzato dall’oro che aiuta l’anima a proiettarsi oltre la vita”.

Per la curatrice Eleonora Frattarolo il fulcro dell’esposizione sono “le relazioni tra la percezione dell’arte e le ultime scoperte scientifiche che ci portano a comprendere un forte legame tra la fruizione artistica e il benessere. L’esposizione, che diverrà sensoriale e andrà a coinvolgere i visitatori a tutto tondo, permetterà di farci comprendere quanto l’arte possa creare in ognuno di noi una condizione di serenità e benessere che grazie a questo progetto si sviluppa attraverso linguaggi diversi”.

Oltre all’esposizione in Assemblea legislativa, c'è anche l’installazione Cronotopo 0 al Teatro San Leonardo in via San Vitale 63 a Bologna. “Cronotopo 0” è una installazione esperienziale di Julia von Stietencron e Valentino Corvino realizzata sotto la direzione scientifica di Carlo Ventura, a cura di Eleonora Frattarolo e in collaborazione con AngelicA |Centro di Ricerca Musicale.

“Mi sono messo in una condizione di ascolto profondo per comporre quel mondo sonoro che andrà ad accompagnare l’installazione – ha raccontato il compositore Valentino Corvino -. Le vibrazioni delle opere d’arte andranno così a sintonizzarsi sulla stessa frequenza tra loro e con chi avrà il piacere di ammirarle”.

“Vibrazioni e sensazioni che saranno analizzate anche dal punto di vista scientifico grazie ai mezzi dei professori Daniele Gullà e Giuseppe Ferrari – come ha spiegato Carlo Ventura -. Attraverso telecamere specifiche, infatti, verranno catturate le radiazioni luminose dei visitatori per comprendere l’impatto che l’arte ha avuto su di loro a livello emotivo. Un processo in cui l’arte gioca un ruolo fondamentale come metafora della vita, capace di andare anche oltre la scienza”.

La mostra in viale Aldo Moro 50 a Bologna rimarrà aperta fino al 20 febbraio 2025, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 18. Apertura straordinaria fino alle 24 sabato 8 febbraio, e dalle 9 alle 18 domenica 9 febbraio.

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