Sanità. Galli (Fi): “Alzare l’età pensionabile dei medici”

Intervenire, eventualmente anche da un punto di vista normativo, per consentire a tutti i medici ospedalieri di restare, su richiesta, in servizio fino ai 70 anni. A chiederlo, con un’interrogazione alla Giunta, è il consigliere regionale di Forza Italia Andrea Galli.

“Il tema della carenza di medici nei prossimi anni, sia di Medicina generale che specialisti- spiega l’esponente azzurro-, è stato messo in evidenza con preoccupazione da mesi”; ad esempio, “si pensi a casi recenti di mancanza del pediatra in territori montani o a quanto accaduto in Valsamoggia (Bologna) dove le dimissioni improvvise di un medico hanno comportato la chiusura di quattro punti prelievi, o ancora alla recente ipotesi della Regione di impiegare giovani specializzandi nei pronto soccorso per sopperire alla mancanza di 140 medici rispetto al fabbisogno complessivo”.

L’età per l’uscita dal lavoro per i medici ospedalieri è fissata a 65 anni. A richiesta è possibile prolungare l’attività lavorativa fino ai 40 anni di servizio effettivo e comunque non oltre i 70 anni. “Una possibilità- spiega Galli- che di fatto è un diritto per i direttori di struttura complessa”.

Per questo il consigliere interroga la giunta per sapere “se si condividano le considerazioni sull’età pensionabile
dei medici e la facoltà di poter restare in servizio volontariamente fino ai 70 anni e se per quanto di competenza intenda intervenire, eventualmente anche dal punto di vista normativo, per consentire a tutti i medici ospedalieri di restare, su richiesta, in servizio fino ai 70 anni affidando la valutazione di idoneità al direttore superiore”.

(Margherita Giacchi)