Migranti. Caso Aquarius, Pd-Si e misto-Mdp: “Serve gestione solidale dell’accoglienza, la giunta solleciti il governo”/ foto

I consiglieri di maggioranza (primo firmatario Paolo Calvano) chiedono alla giunta di favorire l’approvazione definitiva delle modifiche al regolamento di Dublino

20/06/2018 11:26

Il caso della nave Aquarius con a bordo i migranti e il trattato di Dublino al centro di una risoluzione di Partito democratico, Sinistra italiana e gruppo misto-Mdp (primo firmatario Paolo Calvano, a cui si sono aggiunti Stefano Caliandro, Lia Montalti, Nadia Rossi, Massimo Iotti, Marcella Zappaterra, Francesca Marchetti, Enrico Campedelli,Katia Tarasconi,Roberto Poli, Roberta Mori, Gianluigi Molinari, Manuela Rontini,Ottavia Soncini, Giuseppe Boschini, Mirco Bagnari, Luciana Serri, Luca Sabattini, Paolo Zoffoli, Silvia Prodi, Igor Taruffi e Yuri Torri).

Calvano e gli altri sottolineano come “il caso della nave Aquarius altro non è stato che un ricatto umanitario e una deprecabile prova di forza giocata sulla vita di oltre seicento persone, usato strumentalmente – dicono – dall’attuale governo italiano per finalità più propagandistiche che di interesse per il Paese e per l’Europa”. E senza modifiche dell’attuale sistema, “sui Paesi più esposti sul Mediterraneo continua a gravare lo sforzo dell’accoglienza e dell’esame delle domande di asilo, senza che vi sia alcun vincolo di solidarietà tra gli Stati europei”.

Quindi i consiglieri del Partito democratico, di Sinistra italiana e gruppo misto-Mdp impegnano la giunta a “sollecitare il governo nazionale perché si adoperi in tutte le sedi (e soprattutto in Consiglio europeo) per favorire l’approvazione definitiva delle modifiche al regolamento di Dublino così come previsto nel testo approvato dal Parlamento europeo il 16 novembre scorso lavorando per portare su queste posizioni anche i Paesi che si oppongono a una gestione solidale e condivisa in ambito europeo del complesso fenomeno migratorio”.

(Margherita Giacchi)

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