Ambiente. Piano regionale aria, Fabbri (Ln): Regione chiarisca alcune norme tecniche di attuazione

In un’interrogazione il consigliere punta il dito contro le disposizioni che impongono di non climatizzare gli ambienti classificati come Superfici non residenziali

15/06/2018 13:03

La parte delle Norme tecniche di attuazione del Piano Aria Integrato Regionale 2020 (PAIR dell’Emilia Romagna) in cui sono contenute prescrizioni per la riduzione dei consumi energetici che devono trovare immediata osservanza e attuazione nei regolamenti edilizi dei Comuni è al centro di un’interrogazione presentata in Regione da Alan Fabbri (Ln).

L’attenzione del capogruppo si appunta in particolare sulle disposizioni che impongono di non climatizzare gli ambienti classificati come Superfici Non Residenziali (SNR). Alla luce di queste prescrizioni – riporta il leghista – le imprese che avevano acquistato terreni con un determinato indice edificatorio si trovano a non poter utilizzare le superfici non residenziali proprio per l’impossibilità di riscaldarle. Cosa che – sottolinea l’esponente del Carroccio – deprime il valore degli spazi accessori, causando danno alle imprese.

“È urgente- afferma Fabbri- un chiarimento normativo da parte della Regione, anche perché alcuni Comuni hanno emanato provvedimenti discrezionali in materia generando difformità addirittura fra territori comunali confinanti”. Da qui la richiesta all’esecutivo regionale di chiarire con urgenza gli ambiti di applicazione della parte normativa in questione, dandone comunicazione ufficiale agli enti locali.

(Luca Govoni)

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