Sanità Bologna. Piccinini (M5s): cittadini esclusi da riorganizzazione distretto San Lazzaro di Savena

La consigliera lamenta in particolare la situazione di Loiano e in generale dei comuni appenninici: “Piano già approvato dal direttore sanitario non favorisce la partecipazione”

07/12/2017 13:21

Evitare l’impoverimento dei servizi sanitari sul territorio montano e coinvolgere i cittadini nelle scelte di riorganizzazione del distretto sanitario di San Lazzaro di Savena, nel bolognese. E’ quanto chiede Silvia Piccinini (M5s) con un’interrogazione diretta alla Giunta regionale. La consigliera riporta che dalla bozza di riorganizzazione ospedaliera elaborata dall’Ausl di Bologna emerge la volontà di ridurre i servizi sanitari nel distretto montano di San Lazzaro, comprendente i comuni di Loiano, Monghidoro, Monterenzio, Ozzano dell’Emilia e Pianoro.

Con particolare riferimento all’ospedale di Loiano, Piccinini fa notare che ai cittadini è stato presentato il piano di modifica già approvato dal Distretto sanitario. “Questo non rappresenta certo una partecipazione dei cittadini alle scelte” afferma la consigliera, la quale chiede all’esecutivo di rivedere il piano dell’Ausl di riorganizzazione delle zone montane e che vengano coinvolti maggiormente i cittadini nelle scelte che riguardano la sanità.

(Riccardo Querciagrossa)

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