CONSORZIO BONIFICA PIACENZA. FOTI (FDI-AN): “LO STATUTO NON PREVEDE LA POSSIBILITÀ DI PARTECIPAZIONI A SOCIETÀ, ANCHE CONSORTILI”

“Nei fatti, nulla dispone lo statuto del Consorzio di bonifica di Piacenza sulla possibilità di deliberare la partecipazione a società, anche solo di tipo consortile”. Tommaso Foti (Fdi-An), attraverso una interrogazione alla Giunta, interviene in merito all’adesione del Consorzio di bonifica di Piacenza al ‘Gal del Ducato – Società consortile arl’.

“Pare evidente- specifica il consigliere- che il richiamo, da parte del Consorzio, al Decreto legislativo 267/2000 risulta opportuno quando riferito agli accordi di programma, ma va esteso anche agli accordi di collaborazione”.

Sul tema Foti chiede quindi alla Giunta “se sia in grado di indicare i riferimenti legislativi dai quali ricavare che ‘l’adozione di moduli collaborativi con pubbliche amministrazioni, organismi associativi, sindacali, nonché con soggetti privati’ ha identica funzione e produce gli stessi effetti della ‘deliberazione sulla partecipazione a consorzi, società’, non risultando prevista detta ultima attività dalla Legge regionale 42/1994”, e “se e quali compensi siano previsti per i componenti dei consigli di amministrazione dei Gal dell’Emilia-Romagna partecipati, ancorché illegittimamente, dai Consorzi di bonifica di Piacenza, Emilia Centrale, Burana e Renana”. Infine, chiede “quali siano i risultati dei bilanci consuntivi degli stessi Consorzi nel corso del 2012, del 2013 e del 2014”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(cr)