Scuola. Commissione Cultura accoglie petizione popolare su anticipo inizio lezioni. Presto audizioni degli istituti e dei genitori/ foto

A settembre esame di una risoluzione M5s. L’assessore Bianchi, scettico, convoca gli assessori provinciali

19/07/2018 14:15

La commissione Cultura e Scuola, presieduta da Giuseppe Paruolo, accoglie la petizione popolare con cui si chiede di anticipare il prima possibile l’inizio delle lezioni scolastiche (quest’anno fissato al 17 settembre, ndr) con il voto a favore del Partito democratico e l’astensione di Lega nord, Movimento Cinque Stelle, Forza Italia. Accogliendo la petizione, la discussione si amplierà poi a settembre, per discutere al meglio il calendario scolastico, anche con una risoluzione a firma dei consiglieri del M5s Silvia Piccinini, Andrea Bertani e Raffaella Sensoli.

In un primo confronto in commissione Giuseppe Boschini (Pd) aveva sottolineato come nel cercare di uniformare il calendario bisogna soprattutto “uniformare i ponti, per non creare disagi alle famiglie”; discorso a cui aveva fatto eco la collega di gruppo Francesca Marchetti chiedendo sui ponti “di ragionare su una dimensione più locale: pensiamo alle feste dei patroni, ad esempio”.

Di comune accordo, i consiglieri chiederanno ora le audizioni in commissione dei soggetti interessati (dai rappresentanti scolastici a quelli dei genitori) per cercare di trovare una soluzione. Purché, come sottolinea Andrea Bertani del M5s, “non si vada oltre il 17 settembre”. Anche se sono diverse le incognite da considerare: “Tra queste – spiega Marchetti -, teniamo presente anche i tempi delle assegnazioni delle cattedre”.

L’assessore all’Istruzione Patrizio Bianchi ha spiegato che “i consigli scolastici si insediano il primo settembre, dovendo poi organizzare le classi e programmare le attività didattiche anche non frontali. Le prime due settimane di settembre servono soprattutto a questo. Capisco le esigenze delle famiglie, ma la scuola non è un badantato”. In più: “Sono tante le cose a cui pensare, come ad esempio l’assegnazione degli insegnanti di sostegno. Per questo la programmazione di settembre è fondamentale e io devo garantire la qualità scolastica”. L’assessore Bianchi ha annunciato infine di aver convocato un tavolo degli assessori provinciali “per affrontare la questione”.

(Margherita Giacchi)

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