Welfare. Fondo sociale, nuove risorse per 22,6 milioni di euro

Parere positivo della commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, con il sì del Pd, l’astensione di Ln e M5s e il no di Fdi-An, all’integrazione, con 22.658.574,44 euro, del fondo sociale regionale.

Le nuove risorse destinate al programma annuale 2016 ammontano a 7.500.000 euro (4.867.482 euro di risorse statale e 2.632.518 euro di risorse regionali), il fondo è quindi rideterminato in 41.341.044,61 euro. Stanziamenti finalizzati a interventi collegati alla disabilità e alla non autosufficienza, all’infanzia e ai minori, all’integrazione sociale degli immigrati, al contrasto delle povertà, alle famiglie e al sostegno del sistema dei servizi. Una quota parte dei fondi nazionali, 15.158.574,44 euro, andrà invece a finanziare i servizi e gli interventi sociali del programma annuale 2017.

“Una parte di questo fondo- ha rilevato Daniele Marchetti (Ln)– viene destinato alle politiche multiculturali, mentre l’assessore Gualmini ci aveva detto che dal 2016 le risorse sarebbero state ripartite in modo diverso”. I cittadini emiliani e romagnoli, ha concluso, “sono quindi penalizzati rispetto a quelli stranieri”.

“Attendiamo con una certa fretta- ha riferito Raffaella Sensoli (M5s)– il nuovo piano sociale, gli obiettivi sono da correggere”. Parliamo, ha aggiunto, “di fondi distribuiti a pioggia, in modo poco oculato”.

“Le politiche multiculturali- ha evidenziato Marcella Zappaterra (Pd)– rappresentano un’esigenza che risponde anche agli obiettivi del piano, la scelta fatte in queste anni corrispondono al contesto nel quale ci troviamo a governare problemi complessi”. Il fondo sociale, ha aggiunto, “finanzia anche i centri per le famiglie e i centri contro la violenza sulle donne”. Questa Regione, ha concluso la consigliera, “sta facendo uno sforzo importante per non abbassare la qualità degli interventi”.

(Cristian Casali)