Regione, autonomia. Presentate in commissione Bilancio le linee d’indirizzo per l’intesa-quadro

Il documento, che sarà approvato dall’Aula, è la base per conferire al presidente della Regione il mandato a sottoscrivere l’intesa-quadro col governo. Richieste di chiarimento da Ln e M5s

06/02/2018 17:32

In commissione Bilancio, affari generali e istituzionali è stato presentato dalla Giunta regionale il documento, frutto del negoziato istituzionale sull’autonomia rafforzata, che contiene le linee d’indirizzo per la sottoscrizione della “intesa-quadro” col governo. Il documento sarà discusso e approvato dall’Assemblea legislativa nella seduta tematica convocata il prossimo 12 febbraio e costituisce la base programmatica per conferire al presidente della Regione il mandato a siglare la ‘pre intesa’ con il governo, preludio all’accordo finale prima del passaggio parlamentare.

L’iter istituzionale lo chiarisce la Giunta stessa, su richiesta di Movimento 5 Stelle e Lega Nord. “L’intesa-quadro o pre intesa- precisa l’assessore al Bilancio e riordino istituzionale- è una cornice giuridica finalizzata a impegnare l’esecutivo che si formerà dopo le elezioni politiche a continuare il negoziato sull’autonomia rafforzata, in vista dell’accordo finale con la Regione e della redazione del disegno di legge da presentare al nuovo Parlamento, prendendo le mosse dal lavoro tecnico-politico fin qui impostato”. Due i cardini dell’intesa-quadro: più autonomia amministrativa e legislativa nonché risorse finanziarie certe ottenute attraverso la compartecipazione al gettito fiscale.

La Lega Nord ha chiesto se i fondi che la Regione potrà istituire in ambito di istruzione e lavoro saranno finanzianti con le risorse aggiuntive. La Giunta ha fornito risposta positiva.

Il Movimento 5 Stelle ha chiesto se anche la bozza di “intesa-quadro” sarò sottoposta al vaglio dell’Assemblea legislativa o se i consiglieri si limiteranno ad approvare le linee d’indirizzo che costituiscono la base sulla quale conferire al presidente della Regione il mandato a sottoscrivere la “pre intesa”. L’esecutivo regionale ha risposto che il voto dell’Aula si limiterà alle linee d’indirizzo.

(Luca Govoni)

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