Giornalisti di guerra: primo incontro con Lorenzo Cremonesi
Si parla di guerra all’Università di Bologna. Il Corso di laurea in Scienze della comunicazione in collaborazione con l’insegnamento di Comunicazione giornalistica organizza il ciclo di conferenze dal titolo “Giornalisti di guerra”.
La crisi internazionale, il sempre più difficile rapporto con le fonti, il futuro di una professione che vede davanti a sé prospettive incerte, impongono una riflessione e la conoscenza di nuovi strumenti di lavoro. Una riflessione che sarà fatta con i più importanti protagonisti della scena giornalistica del nostro Paese. Il primo incontro, in programma mercoledì 26 novembre alle ore 17 nell’aula A in via Azzo Gardino 23, è con Lorenzo Cremonesi, inviato del Corriere della Sera.
Inviato del Corriere della Sera, Lorenzo Cremonesi dalla fine degli anni ‘70 ha seguito il Medio Oriente. Dal 1984 ha iniziato a collaborare con il Corriere della Sera da Israele, dove è stato assunto come corrispondente da Gerusalemme ai tempi dell'intifada palestinese dopo il 1987. Da allora ha seguito le maggiori vicende della regione, allargata poi all’Afghanistan, India e Pakistan. È autore dei libri “Le origini del sionismo e la nascita del kibbutz (1881-1920)” (La Giuntina, 1985), “Bagdad Café “(Feltrinelli, 2003) e “Dai nostri inviati” (Rizzoli, 2008).
Dialogano con Lorenzo Cremonesi la professoressa Giovanna Cosenza (coordinatrice del Corso di laurea in Scienze della Comunicazione) e il professor Mauro Sarti di Comunicazione giornalistica.
Il ciclo di conferenze “Giornalisti di guerra” è realizzato in collaborazione con l’agenzia di stampa Redattore Sociale (www.redattoresociale.it), il Premio Ilaria Alpi (www.premioilariaalpi.it), Radio Città del Capo (www.rcdc.it) e Q Code Magazine (www.qcodemag.it).
Per informazioni:
mauro.sarti2@unibo.it