Vita indipendente in una società che invecchia grazie a soluzioni TIC innovative

Vita indipendente in una società che invecchia grazie a soluzioni TIC innovative
Una delle maggiori sfide per la società europea è quella del rapido invecchiamento della popolazione. Occorre quindi trovare soluzioni efficaci per garantire che i cittadini più anziani possano vivere una vita sana, indipendente e appagante, mantendo al contempo sistemi sanitari e assistenziali sostenibili. Richerche e innovazioni dell’UE entusiasmanti e rivoluzionarie sembrano pronte a fornire tali soluzioni.
Ogni anno che passa, gli europei vivono sempre più a lungo. Benché questo sia un fatto positivo, si prevede tuttavia che nei prossimi decenni aumenterà la richiesta di servizi sanitari, sociali e di assistenza informali. Questo avrà importanti ricadute sul nostro modo di vivere, lavorare e plasmare i nostri ambienti esterni e domestici, come le abitazioni, le comunità, i paesi e le città. Al centro delle agende politiche ci saranno interrogativi su chi è (o dovrebbe essere) responsabile dell’assistenza sanitaria e sociale – e occorrerà trovare risposte concrete. Al tempo stesso, la struttura mutevole della nostra società può anche offrire opportunità di innovazione nell’economia e nella società digitale.

Definire il quadro politico

I responsabili delle politiche hanno puntato l’attenzione su tecnologie d’avanguardia e innovazioni digitali intelligenti nel loro tentativo di promuovere l’invecchiamento sano e attivo. Attraverso i programmi Orizzonte 2020 e 7° PQ, il programma congiunto Domotica per categorie deboli e il partenariato europeo per l’innovazione in materia di invecchiamento attivo e in buona salute, la Commissione europea supporta i ricercatori e gli innovatori nello sviluppo di soluzioni per facilitare il passaggio dalle cure ospedaliere acute alla prevenzione precoce e l’assistenza locale e domiciliare. In sostanza, questo permetterà ai cittadini di svolgere un ruolo attivo nella propria assitenza, permettendo loro di vivere una vita davvero indipendente con il passare degli anni.
Presentare soluzioni innovative
Questo CORDIS Results Pack illustra come i progetti finanziati dall’UE stanno affrontando l’iniziativa. Ciascuno di essi ha sviluppato o sfruttato nuove tecnologie o soluzioni TIC per affrontare le sfide urgenti dell’assitenza per i cittadini europei che vivono o si avvicinano ai loro anni d’oro.
Ad esempio, i cambiamenti radicali nel campo della robotica in rapida evoluzione. Il progetto SILVER ha promosso gli appalti pubblici congiunti per l’innovazione in alcuni paesi dell’UE al fine di creare un assistente robotico personale mobile progettato per aiutare i cittadini anziani a vivere una vita indipendente a casa loro. Il progetto MARIO, invece, sta lavorando nel campo dell’interazione uomo-robot per assistere i pazienti che soffrono di disturbi cognitivi debilitanti, come ad esempio l’Alzheimer. Infine, il progetto ALFRED ha integrato componenti robotiche e online – tra cui un maggiordomo mobile personalizzato – in un sistema completamente funzionante che fornirà servizi sensibili al contesto relativi all’inclusione sociale, l’assistenza, l’esercizio fisico e i giochi cognitivi.

Altri progetti hanno creato dispositivi e soluzioni per la prevenzione e il rilevamento delle cadute. Il progetto FATE ha gettato le basi per la commercializzazione di un rilevatore delle cadute portatile, il quale può essere applicato alla cintura e svolge tutte le interazioni utente/dispositivo attraverso un’app Android facile da usare. Anche i progetti IDONTFALL e ISTOPPFALLS hanno fornito soluzioni e piattaforme che contribuiranno a garantire la sicurezza delle persone anziane.

Gli otto progetti presentati nei Results Pack hanno rivelato il ruolo cruciale che potranno avere l’innovazione sociale e digitale nell’integrazione dell’assistenza sociale e sanitaria, nonché per la promozione della trasformazione sociale.

Vi invitiamo a leggere ed esplorare come tali progetti stanno fornendo le basi per un’“economia d’argento” sostenibile, che migliorerà notevolmente la qualità della vita e offrirà un valore aggiunto ai sistemi sanitari e assistenziali al fine di soddisfare le esigenze del XXI secolo.
Dal sito CORDIS