Conversazioni peer to peer in lingua straniera
Un nuovo percorso formativo che ha l'obiettivo di agevolare l'apprendimento linguistico tramite il dialogo con alcuni giovani madrelingua che stanno svolgendo in Italia il percorso di volontariato con il Corpo Europeo di Solidarietà. Con le Conversazioni peer to peer con giovani poco più grandi, gli studenti hanno l'occasione di approfondire la conoscenza di una lingua e di confrontarsi tra pari. Il percorso formativo, realizzato con la collaborazione di YouNet APS, consente lo scambio interculturale e l'apprendimento reciproco tra studenti e volontari, promuovendo un senso di identità europea che superi i confini nazionali e celebri il pluralismo culturale.
Sul modulo di iscrizione i Docenti dovranno:
1. scegliere la lingua straniera tra
- inglese;
- spagnolo;
- tedesco;
2. indicare il livello di conoscenza della lingua della classe che iscrivono al laboratorio.
3. scegliere il tema da approfondire tra quelli proposti qui sotto:
- la cultura, le differenze e le somiglianze nei vari paesi europei;
- clima e ambiente;
- lavoro e studio, opportunità all’estero.
Nei laboratori verranno utilizzate metodologie di educazione non formale al fine di creare un ambiente di apprendimento dinamico e inclusivo in cui gli studenti si sentano invogliati a partecipare attivamente.
L'attività è svolta con la collaborazione di YouNet APS.
Con il patrocinio di
- Descrizione
A chi è rivolto: classi II e III delle scuole secondarie di II grado
Durata: 2 ore
Partecipanti: la classe, o le classi, e il personale docente
Sede: negli Istituti scolasticiAttività in presenza
- Iscrizioni
Le iscrizioni si sono chiuse il 31 ottobre 2024.
Nel mese di novembre verrete contattati dai nostri operatori per definire il calendario degli incontri.
Le richieste di attivazione dei laboratori verranno prese in considerazione in ordine cronologico garantendo un’equa distribuzione territoriale fino all’esaurimento del numero di incontri previsto per l’a.s. 2024/2025.
Le richieste delle scuole delle province di Modena e Ravenna saranno valutate in accordo con i centri Europe Direct presenti nei corrispondenti territori.Per ulteriori informazioni scrivere a europedirect@regione.emilia-romagna.it