Programma di lavoro della Commissione 2026
Introduzione
Il 21 ottobre la Commissione europea ha pubblicato la Comunicazione n. 870/2025 “È ora che l'Europa si renda indipendente” contenente il Programma di lavoro per il 2026. Il documento assume funzione d’indirizzo per l’operato delle istituzioni europee e traccia la rotta delle politiche europee del futuro. Esso, infatti, tiene conto di una serie di documenti strategici, tra cui gli orientamenti politici per il 2024-2029, le lettere di incarico inviate dalla Presidente von der Leyen ai Commissari a inizio mandato e il recente discorso sullo Stato dell'Unione. La Commissione, tenuto conto delle consultazioni con il Parlamento europeo e con gli Stati membri, si impegna quindi a mantenere la rotta verso gli obiettivi concordati e a dare risposte alle nuove priorità.
In primo luogo, la Commissione mette l’accento sulla necessità per l'Unione europea di rendersi indipendente,rispetto ad un contesto geopolitico internazionale - su cui sicurezza e prosperità europee si sono basate per molto tempo - che va ridefinendosi rapidamente. L'Europa, quindi, dovrà intensificare l'impegno per garantire e plasmare il proprio futuro. Con l’auspicio di porre solide basi per il raggiungimento di tale obiettivo, la Commissione con il Programma di lavoro 2026 lancia un appello all’unità degli Stati membri. Ciò consentirebbe di valorizzare la forza collettiva europea e di agire con rapidità, per far fronte alle esigenze gravi e nuove di questo momento.
Un programma per un'Europa libera e indipendente
Prosperità sostenibile e competitività
L'Europa è sempre stata un continente di industria, impresa e innovazione. La forza che possiede è dovuta in larga misura alla sua economia sociale di mercato, che è unica nel suo genere. La Commissione presenteràproposte per sostenere i settori industriali europei sulla base dei dialoghi strategici con l'industria attuati nel primo anno del mandato. Continuerà a sostenere il settore automobilistico e la produzione diauto di piccole dimensioni a prezzi contenuti.Inoltre,promuoverà il leasing socialeper rendere i veicoli a emissioni zero più accessibili per tutti.
La Commissione si concentrerà sul pieno sfruttamento del potenziale del mercato unico entro il 2028, eliminando gli ostacoli esistenti nel settore dei capitali, dell'energia, dei servizi e delle telecomunicazioni e promuoverà una "quinta libertà" per la diffusione di conoscenza einnovazione attraverso lo Spazio europeo della ricerca. La Commissione proporrà un atto legislativo europeo a favore dell'innovazione e un 28º regime per le imprese innovative operanti nel mercato unico. Presenteràle rimanenti proposte per completare l'Unione europea del risparmio e degli investimenti. Rafforzerà inoltre la sovranità digitale europeaattraverso un atto legislativo sullo sviluppo del cloud e dell'IA e sui quanti. Infine, sosterrà la leadership tecnologica dell’industria e l'autonomia strategica europea con un atto legislativo sui materiali avanzati.
La Commissione proporrà l'istituzione di un Centro per le materie prime critiche, necessario per monitorare, acquistare congiuntamente e stoccare i materiali fondamentali per i settori delle tecnologie pulite, del digitale, dell'industria automobilistica, dello spazio e della difesa.
Abbassare i prezzi dell'energia per le famiglie e le imprese rimane una priorità fondamentale per rafforzare la competitività e l’indipendenza dell'Unione e per ridurre le dipendenze. Per questo motivo, la Commissione garantirà un'autentica Unione dell'energia, migliorandone la governance, potenziandone le reti, riducendo la burocrazia per i progetti energetici transfrontalieri e promuovendo l'elettrificazione e la resilienza del sistema elettrico.Si impegnerà di migliorare ulteriormente la realizzazione delle infrastrutture per la ricarica elettrica e la fornitura di combustibili alternativi sostenibili per navi e aeromobili. Inoltre, presenterà una strategia per la creazione delle prime centrali a fusione in Europa.
Una nuova era per la difesa e la sicurezza europee
Di fronte a un contesto caratterizzato dalla continua evoluzione delle minacce, occorre sviluppare la difesa dell'Europa. Per questo motivo,il tema della sicurezza accompagnerà gran parte del lavoro della Commissione nel prossimo anno. Lo strumento SAFE sarà integrato da una semplificazione delle norme in materia di appalti sensibili nel settore della difesa e della sicurezza per agevolare la cooperazione e l'innovazione. Sulla base della Tabella di marcia sulla prontezza alla difesa per il 2030, si lavorerà innanzitutto all'iniziativa europea di difesa antidrone, fondamentale per la sorveglianza del fianco orientale, mentre il programma Vantaggio militare qualitativo garantirà che l'Ucraina abbia accesso immediato a un flusso costante di attrezzature militari di alta qualità.
Il prossimo anno la Commissione lavorerà sulla messa in pratica del patto sulla migrazione e l'asilo, che, grazie a un approccio equo e fermo, permetterà di raggiungere un equilibrio tra le forti responsabilità e una significativa solidarietà. Questo consentirà di far fronte ai problemi sempre diversi dovuti alla migrazione illegale.Frontex, l'Agenzia europea della guardia di frontiera e costiera, amplierà la sua presenza e rafforzerà il suo sostegno operativo. La digitalizzazione dei rimpatricontribuirà alla modernizzazionedel sistema comune europeo di rimpatrio. La Commissione proporrà anche di rafforzare Europol(agenzia dell'UE finalizzata alla lotta al crimine nel territorio degli Stati membri)e presenterà nuove misure per combattere la tratta di esseri umani.
La capacità di attrarre e trattenere talenti internazionali contribuirà alla crescita economica e alla competitività dell'UE. Con l’iniziativa "Scegliere l'Europa" e la strategia per start-up e scale-up, l'Europa sarà più attraente per i professionisti di talento e gli imprenditori innovativi.
Sostenere le persone e rafforzare il modello sociale europeo
Il modello europeo di mercato sociale, caratterizzato da elevati standard in materia di condizioni di lavoro e da una solida protezione sociale e qualità della vita, rimane una pietra miliare del progetto europeo. Tuttavia, tale modello è sempre più messo a dura prova dalle trasformazioni demografiche, tecnologiche ed economiche. Per preservare la coesione sociale e l'equità intergenerazionale, l'UE deve innovarsi e attuare politiche che rafforzino la protezione sociale, promuovendo la crescita sostenibile e stimolando la competitività.Per perseguire tali obiettivi, sono previste iniziative su temi quali il lavoro e l’istruzione, la povertàe l’equità intergenerazionale.
In particolare, la Commissione proporrà un atto legislativo sui posti di lavoro di qualità volto a garantire che l'occupazione tenga il passo con l'economia di oggi. Il pacchetto sulla mobilità equa dei lavoratori renderà più agevole il trasferimento delle qualifiche e permetterà ai lavoratori di cogliere nuove opportunità ovunque si trovino nell'UE. Il pacchetto istruzione mira a dotare le generazioni future delle competenze e delle conoscenze necessarie per prosperare in una società moderna e competitiva.
Sarà introdotta una strategia contro la povertà e un piano europeo per alloggi a prezzi accessibili sostenuto da partnership pubblico-privato. La prima strategia dell'UE contro la povertà affronterà le cause strutturali dell'esclusione e rafforzerà i servizi di sostegno. La garanzia per l'infanzia comprenderà investimenti e riforme per affrontare il problema della povertà infantile. La strategia sull'equità intergenerazionale sosterrà la solidarietà tra le generazioni.
Mantenere la qualità della vita: sicurezza alimentare, acqua e natura
Sulla base dei risultati del dialogo strategico sul futuro dell’agricoltura e dell’attuale visione per l’agricoltura e l’alimentazione, la Commissione europea annuncia che introdurrà misure per rafforzare la competitività degli agricoltori e della filiera agroalimentare, sostenere le comunità rurali e semplificare ulteriormente le norme in materia di agricoltura.
Oltre all’avvio di una nuova campagna per l’acquisto di prodotti alimentari europei,saranno aggiornate lenorme sulle pratiche commerciali sleali nella filiera alimentare, con l’obiettivo di aumentare la trasparenza, sostenere la cooperazione e lo sviluppo di capacità e garantire la certezza del diritto.
Tra gli strumenti di tutela della qualità della vita nell’UE, inclusi nel Programma di lavoro 2026, rientrano: la strategia per l’allevamento,che promuoverà la competitività, la resilienza e la sostenibilità del settore zootecnico e della filiera agroalimentare dell’UE; la visione per la pesca e l’acquacoltura per il 2040,che stimolerà la competitività e la sostenibilità in questi settori; l’atto legislativo sugli oceani,che guiderà la governance europea degli oceani.
Difendere la democrazia, lo Stato di diritto e proteggere i nostri valori
La Commissione europea ha esplicitato che nessun fondo può prescindere dal rispetto dello Stato di diritto, evidenziando la necessità di un ciclo annuale integrato sullo Stato di diritto.È stata posta grande attenzione anche alla minaccia rappresentata dalle limitazioni alla libertà dei media, una problematica che sarà contrastata da un nuovo programma per la resilienza dei media, a sostegno del giornalismo indipendente e dell'alfabetizzazione mediatica.
La Commissione lavorerà per garantire un ambiente online sicuro, equo e responsabilizzante e presenteràl’atto legislativo sull’equità digitale, che affronterà le persistenti pratiche sleali e ingannevoli nei confronti dei consumatori, e il piano d’azione contro il bullismo online, che creerà ambienti online più sicuri per i giovani. Presenterà inoltre la nuova strategia anticorruzione e la revisione dell’architettura antifrode dell’UE, che si prevede rafforzerà la vigilanza e il senso di responsabilità.
Infine, è stata annunciata la nuova strategia per la parità di genere e la strategia aggiornata per i diritti delle persone con disabilità, entrambe orientateal rafforzamento dell’uguaglianza, dell’inclusione e della partecipazione in tutti i settori della societàdi categorie svantaggiate.
Un’Europa globale
La Commissione europea intende tradurre il nuovo quadro commerciale UE - USA in opportunità concrete per le imprese dell’UE, garantendo l’accesso continuo delle esportazionial mercato statunitense e,allo stesso tempo, salvaguardando i posti di lavoro e le disposizioni normativeeuropee. Inoltre, vuole continuare acoltivare i partenariati strategici e a definire la posizione dell’Unione europea a livello mondiale.
La Commissione è intenzionata ad aiutare l’Ucraina, insieme alla Moldavia, a progredire nel percorso europeo di integrazione.
Per quanto riguarda il ruolo dell’UE nel vicinato meridionale, nel 2026 sarà introdotto un patto per il Mediterraneo; inoltre sarà garantito sostegno sia alla ricostruzione di Gaza sia a favore di una democrazia prospera in Siria e Libano attraverso la strategia per il Medio Oriente.
Infine, l’Unione europea guiderà la riforma del sistema di aiuti umanitari mondiale, contribuendo a garantire un’azione collettiva più rapida ed efficace in tempi di crisi.
Preparare l’Unione di domani
La Commissione europea ha proposto un quadro finanziario pluriennale per il periodo 2028-2034 per un importo di 2000 miliardi di euro, tramite il quale si sosterrà la competitività, la decarbonizzazione, la sicurezza e la coesione. Si stima che il Fondo europeo per la competitività stimolerà l’innovazione industriale e rafforzerà le catene di approvvigionamento; mentre lo strumento Europa globale rafforzerà la posizione dell’UE quale partner degno di fiducia.
Per quanto riguarda la politica di allargamento, la Commissione ha annunciato la presentazionedelle revisioni strategiche pre-allargamento, che garantiranno prontezza in settori quali lo Stato di diritto, l’energia, la sicurezza alimentare, la difesa e la migrazione.
Norme più semplici per risultati migliori
Una regolamentazione più semplice e un'attuazione più agevole delle norme dell'UE sono fondamentali per un'Europa più competitiva e attraente, contribuendo a sbloccare l'innovazione, gli investimenti e la creazione di posti di lavoro. Oltre la metà delle iniziative legislative del programma di lavoro mirerà a snellire la legislazione dell'UE rendendola più chiara e di più agevole attuazione.
Una nuova serie di iniziative di semplificazione e pacchetti omnibusagevolerà la vita dei cittadini e le norme in settori strategici come quello automobilistico, l'ambiente, la fiscalità, la sicurezza degli alimenti e dei mangimi, i dispositivi medici e la semplificazione della legislazione sui prodotti energetici.
La Commissione continuerà a presentare iniziative basate su dati concreti; proporrà misure legislative solo quando necessarie e quando possono dare il massimo beneficio. Nel fare ciò, terrà debitamente conto dei principi del "legiferare meglio", applicando in modo più rigoroso e strutturato il principio di proporzionalità.
Uniti da obiettivi ambiziosi e dall'urgenza
In un'epoca caratterizzata dalle politiche dei rapporti di forza e dall'incertezza, non c'è spazio per l'autocompiacimento. L'Europa deve essere unita e agire con coraggio e convinzione per rafforzare la propria competitività, guidare l'innovazione pulita e digitale e garantire la sicurezza collettiva.
L'Europa ha ripetutamente dimostrato di essere capace di adattarsi, agire rapidamente e restare unita. Approfondendo la cooperazione a tutti i livelli, dalle istituzioni dell'UE alle comunità locali, si può fare in modo che l’Unione rimanga forte, sovrana e pronta per il futuro. In questa ottica, la Commissione mantiene fermo il suo impegno a sostenere ildiritto di iniziativa per il Parlamento.





