“Importante opportunità di approfondimento e autoriflessione sul sistema di accoglienza e tutela”

“Questa giornata è un’importante opportunità di approfondimento e autoriflessione sul sistema di accoglienza e tutela dei minori stranieri non accompagnati e di supporto ai professionisti coinvolti e ai tutori volontari”. La Garante ha portato i suoi saluti al National stakeholders meeting del progetto GUARD-UP, un progetto cofinanziato dall'Unione Europea che si pone l'obiettivo di migliorare l’efficacia dei sistemi di tutela per i/le minori i non accompagnati/e (MSNA) in Grecia, Italia, Polonia, Cipro, Croazia e Belgio, attraverso il supporto ai tutori e alle tutrici, lo scambio di buone pratiche e la condivisione delle conoscenze tra i vari attori interessati e creando uno spazio per fare rete tra pari.

“La possibilità di scambio di buone prassi e condivisione delle criticità ma anche delle potenzialità di prassi che hanno funzionato è preziosa, soprattutto in un contesto come quello della tutela volontaria che vede modalità di azione spesso differenti, non solo nei diversi Paesi europei ma anche sullo stesso territorio italiano. A questo proposito, lo scorso 10 settembre ho avviato in collaborazione con il CESPI un progetto di ricerca che utilizzerà la metodologia del Rapid Assessment per avere una mappatura quanto più articolata e aggiornata dello stato di implementazione della Legge 47/2017, a livello territoriale e nazionale” ha proseguito la Garante che ha poi concluso ricordando che a fine ottobre partirà il corso per aspiranti tutori volontari che coinvolgerà tutti i candidati a livello regionale.