Vigilanza sulla "par condicio"

ultimo aggiornamento:18 aprile 2019

Il Corecom svolge funzioni consultive, di vigilanza e di controllo in merito al rispetto delle disposizioni in materia di comunicazione politica e parità di accesso ai mezzi di informazione locale nei periodi elettorale e ordinario.

Nel corso di ogni campagna elettorale o referendaria il Corecom è tenuto a svolgere la verifica del rispetto della cosiddetta par condicio prevista dalla Legge n. 28/2000, come modificata dalla Legge n. 313/2003, secondo le disposizioni contenute negli specifici provvedimenti che l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (Agcom) e Commissione parlamentare di vigilanza adottano in occasione di ogni singola consultazione elettorale.

Nei periodi non interessati da campagna elettorale o referendaria, il Corecom svolge attività di vigilanza sul rispetto, da parte delle emittenti radiotelevisive locali, dei principi generali del pluralismo, dell’obiettività, della completezza e dell’imparzialità dell’informazione sanciti dal Codice di Autoregolamentazione delle emittenti radiofoniche e televisive locali e supporta l’Autorità nello svolgimento di attività preparatorie e istruttorie.

L'attività comprende il monitoraggio delle trasmissioni, l’istruttoria su eventuali violazioni rilevate autonomamente o segnalate da soggetti esterni, la ricerca di accordi in caso di contenziosi e una costante attività di raccordo informativo con le emittenti, i soggetti politici e l’Agcom.

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Chi può rivolgersi al Corecom: tutti i cittadini.
Quando: in caso di programmi radiofonici e televisivi che non rispettano i principi generali del pluralismo, dell’obiettività e dell’imparzialità della comunicazione.
Costi: nessuno
A chi rivolgersi: Area Controllo dei Media - tel. 051.527 6308