Segnale Rai - Confermate le criticità di ricezione sull’appenino bolognese e piacentino: a marzo un incontro con Rai sul tema. Dichiarazione della Presidente Corecom, Giovanna Cosenza (febbraio 2016)

"Nel corso dell’ultima campagna di rilevazione sul campo abbiamo confermato le criticità che enti locali e\o cittadini avevano segnalato nel bolognese e nel piacentino. Per questa ragione mi sono attivata per organizzare un nuovo incontro su queste problematiche con i principali attori.

Da diversi anni il Corecom coordina un tavolo tecnico sulla qualità del segnale Rai, composto da Rai, Rai Way, Assessorato regionale alle Infrastrutture, Lepida e rappresentanti degli Enti locali interessati. Gli obiettivi sono monitorare la qualità del segnale radiotelevisivo Rai, assicurare il miglior livello della qualità tecnica dei programmi Rai e garantire un costante rapporto con i cittadini, recependone esigenze ed istanze. Nelle zone di maggiori criticità vengono realizzate ciclicamente delle verifiche sul ‘campo’ per misurare l’intensità del segnale irradiato dagli impianti di trasmissione. Le rilevazioni sono state effettuate con l’ausilio di apparecchiature mobili per la misurazione del segnale e, nei mesi scorsi, si sono concentrate in alcune zone di pianura al confine con la Lombardia (non riscontrando criticità) e nei comuni di Travo (PC), Camugnano (BO) Grizzana Morandi (BO) e Vergato (BO).

L’area oggetto di puntuale verifica è stata quella delle località di Vergato, Riola di Vergato e Ponte di Verzuno. La situazione della ricezione è fortemente variabile a seconda della posizione. L’unico impianto che irradia MUX diversi dal primo - che contiene i programmi Rai1, Rai2, Rai3 e RaiNews - Vergato, ma non è praticamente ricevibile a Riola di Vergato e a Ponte di Verzuno. Anche in questa area le condizioni orografiche rendono difficoltosa una copertura omogenea e, caso per caso, deve essere individuata la migliore direzione di puntamento dell’antenna ricevente. Le misure sono state eseguite facendo uso di un furgone attrezzato, dotato di palo estensibile fino ad un’altezza di 10 metri. Sono state selezionate giornate con condizioni meteorologiche ideali ,e i punti di misura sono stati individuati in modo da non avere (salvo casi di impossibilità), ostacoli nelle vicinanze in grado di alterare la ricezione del segnale quali edifici, tralicci di linee elettriche …

Il tavolo tecnico convocato per il mese di marzo, come stabilito dal Corecom nella seduta del 29 gennaio 2016, tratterà anche le analoghe problematiche segnalate dai quei Comuni non era stato possibile inserire nelle rilevazioni sul campo”.