Referendum popolare del 4 dicembre 2016: da giovedì 29 settembre in vigore la disciplina in materia di par condicio

In data odierna è stato pubblicato sulla G.U. n. 88 del 28/09/2016 il decreto del Presidente della Repubblica 27 settembre 2016, relativo all’indizione del referendum popolare confermativo avente il seguente quesito: «Approvate il testo della legge costituzionale concernente “Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del CNEL e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione” approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?».

A partire da oggi, 29 settembre, sono pertanto in vigore le disposizioni di applicazione della normativa in materia di par condicio -previste dalla legge 22 febbraio 2000, n. 28 e s. m. e dal Codice di autoregolamentazione di cui al DM 8 aprile 2004 - che disciplinano i programmi di comunicazione politica, i programmi di informazione e i messaggi politici autogestiti (gratuiti e a pagamento) sulle emittenti radiotelevisive locali.

L’art. 9 della Legge n. 28/2000 dispone che: “Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto, è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione, ad eccezione di quella effettuata in forma impersonale ed indispensabile per l’efficace svolgimento delle proprie funzioni”.