Istituto Comprensivo 8 Ca' Selvatica

Memoria, Diritti

Titolo: QUARTIERE PORTO – SARAGOZZA: MAPPA DEI DIRITTI E DELLA MEMORIA 

Rete: COMUNE DI BOLOGNA, ANPI MAGNANI SARAGOZZA, CASA DI QUARTIERE 2 AGOSTO 1980, LICEO LAURA BASSI (Bologna), BIBLIOTECA ORIANO TASSINARI CLO VILLA SPADA, QUARTIERE PORTO SARAGOZZA. 

Il progetto, che ha come filo conduttore  la creazione di un  legame tra le giovani generazioni e il territorio in cui vivono, intende valorizzare il dialogo intergenerazionale  tra gli alunni della scuola, gli abitanti-testimoni del quartiere e i servizi del territorio e far crescere la consapevolezza del lungo e faticoso percorso che ha portato all’acquisizione dei diritti del cittadino e dell’organizzazione esistente dietro ad ogni servizio offerto al cittadino nel suo territorio di residenza. 

 Il progetto si articola in due distinte azioni, una nell’ambito MEMORIA, l’altra in quello DIRITTI. 

 La prima azione si inserisce nel progetto per ricercare, raccogliere e valorizzare le storie di quanti vivono nel quartiere Porto–Saragozza  testimoni diretti o indiretti degli avvenimenti del Novecento: la Seconda Guerra mondiale, le persecuzioni e la Resistenza; le vicende del secondo Dopoguerra, i cambiamenti sociali e culturali del nostro Paese in quel secolo. Obiettivo centrale del progetto è mettere in connessione quelle voci con le domande, i dubbi e le curiosità dei giovani alunni dell’IC8. La proposta si inserisce in un più ampio contenitore che prevede attività che coinvolgono tutti gli alunni della scuola media Guinizelli in percorsi diversificati e graduali nel corso dei tre anni. Da questo lavoro si auspica che  prenda il via la costruzione di un ARCHIVIO DELLA MEMORIA DEL QUARTIERE SARAGOZZA che contribuisca alla costruzione di un’identità multipla e partecipata. 

 La <strong>seconda azione, che si rivolge ad alunni di primaria e secondaria, mira a promuovere la conoscenza del territorio del quartiere in cui vivono e frequentano la scuola le alunne e gli alunni dell’IC8, sia dal punto di vista topologico, che dei servizi, per un approccio attivo all’educazione civica. Si vuole promuovere la conoscenza delle istituzioni, delle risorse sociali e pratiche che sono presenti sul territorio per favorire il senso di appartenenza alla dimensione del quartiere, ai suoi luoghi, alla sua storia e contestualmente favorire la conoscenza dei diritti e dei doveri sanciti dalla Costituzione Italiana promuovendo il protagonismo delle giovani generazioni nei confronti della comunità in cui vivono. 

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